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Egregio sig. Profugo Cubano ( ma perché non firmarsi? paura delle ritorsioni di Che Guevara? mah) la ringrazio per i complimenti , e premetto che non ero a conoscenza della nozione che lei ci riferisce, sicuramente presa da fonte attendibile, ci mancherebbe, ma che alla fine non cambia la sostanza dell'importanza della figure di riferimento nella nostra storia e soprattutto nella nostra morale. " Beato il paese che non ha bisogno di eroi" ma quel paese, ahime'non è ancora sorto dalle acque quindi tutti noi , carolei, abbiamo bisogno di eroi. Certo scavando, dal piu' piccolo dei mortali, fino al Papa, ha qualche scheletro nell'armadio, e l'esempio del papa , e anche di quello precedente, non sono casuali, come lei da esperto storico sapra' bene. Quindi è ovvio e unanimente accettato che le persone storiche classiche di riferimento vengono stimate per l'impronta che danno alle coscienze, non per la loro vita nel dettaglio e nelle cose meno importanti. Non è sicuramente un dettaglio il numero impressionante dei deportati e dei morti che lei cita, come non lo è quello delle vittime della resistenza, o come quello delle vittime di Hiroshima o Nagasaki,ma alla fine, nel grande fiume della storia,conta solo che queste vittime siano servite a scopi ben piu' alti, come la liberta', la fine del nazismo, la vittoria della rivoluzione. Avra'ben capito che voglio volare alto, almeno oggi me lo permetta, ricordando un uomo che ha contribuito alla liberta' contro l'apartheid e anche alla lotta contro l'aids, schierandosi contro ben 36 compagnie farmaceutiche , quando al giorno d'oggi chiunque si venderebbe a solo una di queste, in cambio di un paio di ville e qualche nipote di Mubarak...quindi poco importa se la rivoluzione del Che ha causato vittime, o se Mandela non teneva la sua cella di tre metri non in perfetto ordine. Conta quello che la loro vita ha lasciato in esempio a noi persone povere di valori. E conta piu' di alcuni prigionieri morti, secondo me, che magari avevano le loro colpe, o vogliamo dire che siccome uno muore, diventa improvvisamente innocente? anche Hitler è morto, ma rimane stronzo anche ora. E si ricordi, citando a caso, che " la rivoluzione non è un pranzo di gala. " E neanche la liberta'.