ogni volta che un combattente per la liberta' scompare, resta sempre un vuoto e un piccolo rimpianto, di essere degni della liberta' che le persone hanno , e di non mettercela sotto i piedi all'ombra del servilismo, del leccaculismo, e del vivere comodi...se gente come il Che, o come Mandela sono stati capaci di rinunciare a una vita comoda per strisciare nel fango della giungla della Bolivia, o di restare una vita in cella che solo con una rinuncia alla lotta , si sarebbe aperta, ci fa pensare che noi non siamo neanche capaci di dire un semplice no a un capoufficio, a un caporale qualunque che abusa del suo piccolo potere in posti di lavoro,in politica, con una divisa, o dovunque in ambito di classi sociali diverse...impariamo a difendere la liberta'che abbiamo e che ci sembra naturale avere, perchรฉ mentre noi lecchiamo il culo comodi e ben pagati, tanti altri per la liberta' che non sappiamo apprezzare,hanno dato la vita, e forse, in tanti casi non ne valeva neanche la pena, in questo mondo di servi e contenti di esserlo. Free Nelson Mandela, e chi si guadagna la sua liberta'quotidiana.