[COLOR=red][SIZE=5]Incontro per la concordia e lโamicizia a Campo[/SIZE] [/COLOR]
Oggi, 29/11/2013 nel pomeriggio, nel Salone della Scuola Media di Marina di Campo, รจ stato effettuato lโincontro fra la โUnion des Senegalais de lโExterieurโ e la Comunitร Campese. Si รจ parlato della โOperazione Brassard - una pagina della nostra storiaโ, con i suoi diversi aspetti militari e le ripercussioni sulla popolazione elbana.
Erano presenti il Presidente dellโ Unione dei Senegalesi allโEstero Famara Sow, il Sindaco di Campo nellโElba Vanno Segnini, il Vicesindaco Lucia Soppelsa, lo storico elbano prof. Gianfranco Vanagolli, la Ricercatrice di storia contemporanea con cattedra di storia allโUniversitร del Molise dott.ssa Michaela Sapio, lo scrittore italo-senegalese Pap Khouma e il Rappresentante del Coordinamento delle Associazioni Senegalesi della Toscana. Importante รจ stata anche la presenza di Giorgio Giusti per il coordinamento degli aspetti organizzativi dellโincontro.
Dopo il saluto di Famara Sow e di Vanno Segnini si รจ passati alla proiezione di documenti storici relativi allo sbarco degli Alleati Anglo-americani e Francesi a Marina di Campo il 17 Giugno 1944. Successivamente Gianfranco Vanagolli ha illustrato i vari momenti dellโintervento sullโisola per passare poi alla presentazione di Michaela Sapio che ha descritto il contesto storico mondiale. Brevi interventi hanno fatto poi anche Vanno Segnini e Lucia Soppelsa che hanno espresso i sentimenti e le attenzioni della popolazione campese.
Ogni argomento trattato ha manifestato la drammaticitร e lโorrore di quellโesperienza di guerra. Furono coinvolti non soli i combattenti militari che lasciarono sul terreno molti morti ma anche la popolazione dellโElba che subรฌ nefandezze di ogni tipo. In particolare ci furono fatti incresciosi compiuti dalla le truppe coloniali africane, โcavie umane mandate allo sbaraglio sui terreni ricoperti di mine tedescheโ, che ebbero centinaia di morti nellโattacco sulla spiaggia campese. Comandate da ufficiali francesi, con la confusione mentale e lโesaltazione, per qualche giorno furono lasciate libere nel loro comportamento incivile che causรฒ soprusi e abusi.
Molti cittadini campesi, assieme ai rappresentanti della Comunitร Senegalese in Italia, hanno ascoltato in religioso silenzio. Molto toccanti sono state le paole di Pap Khouma che ha descritto il tragico viaggio degli africani che partirono dal loro villaggio e furono forzati a divenire soldati per partecipare, in Europa, alla guerra che non sentivano come propria. Simpatica รจ stata la rievocazione del campese Aldo Sardi riguardo una sua esperienza nei giorni dello sbarco.
Lโabbraccio corale รจ stato emozionante ed ha toccato profondamente lโanimo dei presenti. Tutti hanno voluto sottolineare la necessitร della concordia fra i popoli, fuori da ogni tipo di diversitร , e la volontร di affermare la pace su tutta la terra. Al termine dellโincontro si sono viste molte strette di mano fra i cittadini campesi e gli africani, in segno di concordia, amicizia e reciproco rispetto.