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Da il Giornale da Da il Giornale pubblicato il 25 Novembre 2013 alle 13:04
Il presidente Napolitano passa alle minacce. Della grazia a Berlusconi - dice - non se ne parla neppure. E fin qui, nulla di nuovo. Il salto di qualitร  arriva subito dopo. Se qualcuno vorrร  manifestare contro la decadenza di Berlusconi - aggiunge l'inquilino del Quirinale - stia ben attento ai modi e alle parole. Siamo all'avvertimento, all'intimidazione. Perchรฉ, presidente, a che cosa dovremo stare attenti? Chi scenderร  in piazza mercoledรฌ e magari nei giorni successivi che cosa rischia? La galera, il fermo di polizia, la schedatura come sovversivo? Ecco, allora si accomodi fin da subito perchรฉ le dico giร  ora che lei รจ il capo di una cospirazione che sta cercando di sovvertire la volontร  popolare. Lei รจ un vecchio inacidito e in malafede indegno di occupare la piรน alta carica dello Stato. Lei vuole zittire milioni di italiani come ha zittito la Procura di Palermo che aveva trovato le prove delle sue malefatte. Lei ha il pallino di zittire i cittadini che manifestano per la libertร  (le ricordo che ha sulla coscienza migliaia di ungheresi trucidati dai russi con il suo consenso morale e politico). Lei per scalzare Berlusconi ha comperato prima Mario Monti con la carica di senatore a vita, facendolo pagare a noi fin che campa. Fallita la missione ci ha riprovato comperando un pezzo della dirigenza Pdl, quello piรน debole, compromesso e ricattabile. Ha taciuto sulle nefandezze della magistratura, ha venduto il Paese a Stati esteri, Germania in primis. Noi non ci faremo intimidire dalle sue minacce. Lei รจ un golpista, perchรฉ usa il suo potere al servizio della vecchia causa comunista oggi rivista e corretta in salsa lettiana. Noi scenderemo in piazza, contro la magistratura, contro la sinistra e contro di lei che rappresenta il peggio di questo Paese. Che le piaccia o no dovrร  ascoltare. Come ai tempi dell'ascesa di Grillo, dirร  che non ha sentito. E allora urleremo piรน forte. Perchรฉ noi, a differenza sua e dei suoi tristi cortigiani, siamo uomini liberi. Alessandro Sallusti - Lun, 25/11/2013 - 10:10 Sai cosa, gliel'ha mandata a dire !!!!!!!!!!!!!!!
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