Cara Romana, quando un paese tollera che gli strapuntini del parlamento siano occupati per buona parte da mascalzoni corrotti, mafiosi al soldo di delinquenti pluricondannati definitivamente, il suo popolo non solo fa bene a stare zitto, ma non ha alcun diritto di protestare quando viene denigrato o deriso da gente che invece si comporta correttamente e fa del lavoro onesto, della cultura e dell'etica, il punto di arrivo. Un po' come facciamo noi, no? Evidentemente tu ragioni su un'altra frequenza se non capisci che questa condizione di miseria intellettuale ce la siamo cercata ammaliati dal mantra che per aver successo servono solamente due belle chiappe, peli sullo stomaco e farsi guidare da un capo indiscusso che provvede a tutto. Per cui , quando la squallida mediocritร e la corruzione diventa regola, anche un piรน che mediocre soggetto puรฒ essere qualcuno. E mo, attaccamoci al tram, abbiamo fatto prorio un bel regalo a chi viene dopo di noi!
Campese