[SIZE=4][COLOR=darkred]ISOLATI NON PER NOSTRA SCELTA. [/COLOR] [/SIZE]
Qualche sera fa , una signora giร ricoverata in medicina del nostro ospedale, per sopraggiunte difficoltร , รจ stata tutta la notte attaccata al respiratore della sala operatoria poichรฉ, causa maltempo, non si รจ potuto elitrasportarla in un ospedale piรน attrezzato al di la del mare. Il mattino seguente, dopo una lunga notte di ansia e sofferenza, รจ stata trasferita con la prima nave allโospedale di Livorno. Questo รจ il racconto di alcuni conoscenti della signora i quali non si spiegano perchรฉ non lโabbiano condotta alla La Pila per trasferirla in elicottero.
Non conosco se le cause del mancato intervento del Pegaso siano da attribuire a una impossibilitร di atterrare sulla piattaforma o alle proibitive condizioni atmosferiche che avrebbero reso difficile anche lโatterraggio sulla pista dellโaeroporto; sta di fatto che in caso di maltempo lโElba รจ isolata dalla sera al mattino seguente finchรฉ non partono le navi e se la piattaforma, per un qualche motivo fosse inagibile, il paziente potrebbe rischiare anche gravissime complicazioni.
DOVโEโ LA MOTOVEDETTA โOGNITEMPOโ attrezzata per le emergenze gravi e che doveva entrare in funzione nel maggio scorso? LโASL per giorni interi ne ha fatto propaganda. ERA UNA BUFALA o รจ RIMASTA IMPANTANATA NEL FANGO DELLA DARSENA?
Comunque resta il dubbio che se non si fosse revocata la REPERIBILTAโ serale e notturna con Alatoscana, lโelicottero, sempre rispettando il protocollo di sicurezza, forse sarebbe atterrato e si sarebbero evitate alla signora, ansie e sofferenze.
Ricordo ai camminatori, cosรฌ come ho fatto con i politici, imprenditori e giornalisti nel convegno di qualche mese fa sullโaeroporto, che la reperibilitร revocata e che potrebbe salvarci la vita, costa โฌ. 3,30 (tre euro e trenta centesimi) allโora per ogni operatore impiegato nellโemergenza che dura unโora circa. (gli operatori impiegati sono quasi sempre tre)
SONO CONVINTO CHE LA VITA UMANA VALGA PIUโ di โฌ. 10,00 e credo che sarebbe anche opportuno avere qui allโElba, un oculista reperibile per evitare che si allerti lโelicottero per una scheggia nellโocchio distogliendolo forse da servizi piรน urgenti.
LA CURA E LA SALUTE SONO UN DIRITTO COSIโ COME Eโ UN DIRITTO ESSERE CURATI NEL PROPRIO TERRITORIO.
Francesco Semeraro