X SEMERARO
La sintesi che hai fatto sul convegno รจ irreprensibile ma non trovo traccia del bellissimo cartello che ricordava a Matteoli che la comunitร elbana non dimentica chi si รจ reso protagonista di scelte sbagliate che ancora oggi pesano sullโeconomia isolana. Per chi non lโavesse letto diceva: MATTEOLI, GLI ELBANI NON DIMENTICANO LA COSTA DEI BARBARI E LโECOMOSTRO.
Nel tuo commento non ho trovato nulla su quanto ha esposto il presidente del Parco, Giampiero Sammuri, il quale ha iniziato il suo intervento celebrando il Parco della Finlandia e del Trentino per dedicare gli ultimi minuti a lui concessi a Pianosa dovโรจ stata aperta la Casa del Parco e sono state autorizzate immersioni guidate e controllate. Molti hanno applaudito, altri, come me, aspettavano una qualche iniziativa anche per la nostra isola, dove il Parco non รจ una risorsa, ma un freno alle nuove attivitร e allโallungamento della stagione turistica.
Il Parco, come quelli presi in esempio dal Presidente, deve offrire terreni alle nuove generazioni dando loro lโopportunitร di inserirsi nellโagricoltura ritrovando viti e alberi da frutta e riprendendo ad allevare bestiame di varie speci. Inoltre si dovrebbe favorire, a chi ne fa richiesta, la sistemazione dei sentieri e dei muri a secco per creare percorsi turistici e culturali attrezzati nei vari siti storici disseminati su tutto il nostro territorio cosรฌ come hanno fatto altri parchi per renderli fruibili e vivibili. Invece da noi si parla di Pianosa per quel poco concesso e si lasciano fuori le altre isole dellโArcipelago Toscano.
Semeraro, questโaggiunta forse completa il tuo commento sul convegno.
Febo