[SIZE=4][COLOR=darkred]UN CONVEGNO PER UN FUTURO MOLTO LONTANO. [/COLOR] [/SIZE]
Ero lรฌ con il mio bel cartello in bella vista con scritto โQUALE FUTURO SENZA OSPEDALE E SERVIZI ESSENZIALI?โ convinto che qualche ospite rispondesse a quella domanda che per quattro ore รจ stata sotto gli occhi di tutti. Qualche giorno prima del convegno, leggendo la scaletta degli argomenti e delle persone invitate a parlare, ho espresso qualche dubbio sul coinvolgimento della cittadinanza che aspetta risposte immediate e non per un prossimo futuro lontano nel tempo. Altra mia perplessitร veniva dai mancati inviti alle associazioni, albergatori, Istituzioni locali, campeggiatori, scolastici, avvocati, imprese turistiche, aziende enogastronomiche realtร che insieme, sono il motore della nostra Isola.
Ai microfoni si sono alternati invitati di pregio con le loro tesi su โTurismoโ - โResidenti e Turismoโ, si sono sentiti sempre i soliti appelli come: bisogna fare, รจ necessario innescare, dobbiamo emergere, sviluppare energie, formazione permanente, si puรฒ fare tanto, valore aggiunto, sinergia, fare sistema, stagione lunga, MA ORA CHE SI FA PER LA NOSTRA ECONOMIA E PER I SERVIZI SOCIO/SANITARI quali lโospedale, il tribunale, la scuola, i trasporti marittimi e di terra, per lโacqua pubblica, per la sanitร e i servizi del territorio, per lโambiente, per la crisi del turismo, per lโinformativa e la promozione, per la mancanza del depuratore, per le strade, QUANDO SE NE PARLA e quando si inizia a fare qualcosa di concreto e non solo riunioni, osservatori e tavoli di concertazione?
Paolo Ferruzzi ha ricordato comโera lโElba e di quel poco che รจ stato fatto, Gina Giani oltre a bacchettare il sindaco di Campo ha detto chiaramente agli Elbani che se volete un aeroporto funzionale dovete pagarvelo (con 800 metri di pista dove vogliamo andare) Andrea Marcucci ha detto che i nostri guai finiranno quando avremo una stagione continua quasi annuale. (questa mi mancava) Marco Mantovani ha ricordato che lโElba ha un enorme potenziale ed รจ il momento di svilupparlo e per favorire questo potenziale, a giorni annuncierร la nascita di una Fondazione Elbana Onlus. Achille Onorato ha denunciato il modesto finanziamento statale alla Toremar da Lui amministrata e lโalto prezzo del carburante (la Blu Navy forse si alimenta ad acqua) chiamando a raccolta tutte le parti economiche, le associazioni e le Istituzioni per allungare la stagione turistica. MA SE NON SONO STATI INVITATI!
Il grande chirurgo Prof. Franco Mosca ha rilevato la necessitร di creare una struttura specializzata idonea ad ospitare turisti โtrapiantatiโ, forse il professore non รจ informato che il nostro ospedale รจ un trampolino di lancio sanitario verso gli ospedali continentali anche per i piรน semplici interventi. Volevo informare il Professore, (ma non si poteva intervenire) che agli Elbani basterebbe avere, per adesso, un posto come le โTERME DI S. GIOVANNIโ come centro di riabilitazione e di fisioterapia convenzionata per gli Isolani, operati in continente, che qui avrebbero vicino anche la famiglia e farebbero guadagnare PIL. Inoltre, un centro cosรฌ attrezzato, potrebbe ospitare, volendo, anche altri operati del continente che oltre alla riabilitazione da noi troverebbero clima, serenitร e tranquillitร .
Stefano Mugnai, consigliere Regionale, ha fatto notare lโattuale inadeguatezza del nostro sistema sanitario, ma la cosa che mi ha confuso รจ quando ha asserito che lโElba non ha firmato i Patti territoriali sanitari con la Regione, quindi resta in essere, per la nostra sanitร , solo la relazione fatta dalla IV commissione in occasione della manifestazione del 2011 e trasmessa alla Giunta Regionale che lโha chiusa in un cassetto. Altro non esiste. E LโACCORDO DEL NOVEMBRE 2012 FIRMATO DAI SINDACI E REGIONE ERA UNA BUFALA? Non si รจ potuto chiedere spiegazioni per il veto di parlare.
Matteoli ha anlizzato con una certa specificitร la conferenza promossa da Lui e da Ruggero Barbetti, chiudendola e mandando tutti a casa dopo piรน di quattro ore.
Il mio cartello non ha avuto risposte e nella sala oltre alla gomma da masticare sotto le sedie e qualche appunto volutamente dimenticato, tantissime dispense informative della serata dimenticate ovunque.
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Francesco Semeraro. [/COLOR]