[SIZE=4][COLOR=darkblue]Elba Rugby in carcere [/COLOR] [/SIZE]
Giovedรฌ scorso all'interno del Carcere di Porto Azzurro l'Elba Rugby ha organizzato una bella manifestazione di solidarietร , una rappresentativa di giocatori dell'Elba Rugby e dell'Etruria Piombino ed un folto gruppo di detenuti hanno dato vita ad un incontro di Rugby che peraltro ha visto prevalere i detenuti allenati da Marcello Serra e Massimo Mansani durante tutto l'anno trascorso.
Una manifestazione che ha visto la partecipazione del ex capitano e simbolo della nazionale italiana di rugby Alessandro Troncon, il Vice presidente della Federazione Italiana Rugby, Avv. Antonio Saccร , il Docente dei corsi di formazione organizzati in Toscana Diego Saccร , il Delegato CONI per la Provincia di Livorno Claudio Bianchi, Dirigenti delle due Societร intervenute che con la loro presenza hanno testimoniato lโattenzione che il mondo dello sport ed in questo caso del rugby, con la sua filosofia, ha verso la funzione riabilitante che la filosofia del rugby puรฒ' avere nei confronti della condizione dei detenuti.
L'evento รจ stato possibile grazie e soprattutto alla fattiva collaborazione ed all' entusiasmo dell'educatore Paolo Maddonni, alla disponibilitร del vice sindaco di Porto Azzurro Angelo Banfi, ed all'impegno di Fabio Borsi, Marcello Serra e Massimo Mansani, per l'Elba Rugby.
Al termine un simpatico rinfresco, organizzato dagli stessi detenuti con prodotti lavorati all'intero del carcere di Porto Azzurro, a cui sono seguiti brevi interventi di SACCA', BANFI e BIANCHI che hanno confermato l'impegno della FIR e del Comune di Porto Azzurro nel portare avanti queste iniziative finalizzate a reinserire nella societร i detenuti che a fine pena avranno l'opportunitร di entrare in Societร Sportive dei loro futuri luoghi di residenza ed essere accettati con fraternitร .
Agli allievi di Serra e Mansani si รจ unita la competenza ed il sostegno del tecnico regionale FIR Diego SACCA' che nella fase introduttiva ha esposto il messaggio educativo del rugby come veicolo di una serena convivenza attraverso il rispetto delle regole e del prossimo