Caro Carlo Gasparri, chiedere di fare chiarezza sull'origine di sversamenti di liquami in mare che fanno decretare all'Arpat la non balneazione nella zona delle Ghiaie, mi sembra talmente banale da rasentare il naturale. Eโ evidente che uno sversamento ci sia stato e magari potrebbe ripetersi, oppure รจ ancora in atto. Questa dovrebbe essere la preoccupazione, per i danni, che prima ancora che economici, possono essere arrecati alla salute delle persone e dellโambiente. Meno banale e piรน innaturale invece รจ che una persona come te, impegnata nella denuncia delle "violenze all'ambiente" ed a cui non dispiace essere appellato "ambientalista", di fronte a situazioni del genere, abbia come unica preoccupazione quella che possano saltare delle immersioni di gruppo organizzate allo scoglietto con danni economici, deduco io, per gli operatori. Dare una mano a capire cosa sia successo, come si รจ fatto per Mola e Montecristo per il veleno per i topi, per il Volterraio etc, no eh? Forse perchรจ in questo caso non c'entra nรจ Parco, nรจ regione, nรฉ provincia, ma probabilmente si tratta di qualche "sbottinata" in una notte di scirocco, da parte di qualcuno con la fossa piena che non si sa nemmeno se sia rosso o nero-azzurro?
Ferajese