[SIZE=4][COLOR=darkred]SOCCORSI DEL 04.08.2013 [/COLOR] [/SIZE]
Lo sperimentato "equipaggio misto" del battello pneumatico dei Volontari della Misericordia di Porto Azzurro e della Guardia Costiera dell'Elba, Sc. 2^Cl Bellaridini e il Sc. 3^Cl Iustini personale della Capitaneria di Porto assieme al Sig. Cignoni e al Sig. Venturini ha portato a compimento, nella mattinata di domenica 4 agosto due operazioni di salvataggio in sequenza.
1ยฐ INTERVENTO
Il giorno 04 agosto 2013, alle ore 10.40 su segnalazione della Sala Operativa di Compamare Portoferraio, inerente un gommone di 10 mt con a bordo 2 persone รจ venuto in collisione con un gozzo di circa 4 mt con a bordo il Sig. Luciano Regini residente a Rio Marina di 72 anni intento a pescare a bolentino a largo di Rio Marina ( il Signore si trovava a circa 3 miglia fuori Rio Marina tra lโisolotto di Palmaiola e Cerboli).
Alle ore 10.45 Sc. 2^Cl Bellaridini e il Sc. 3^Cl Iustini personale della Capitaneria di Porto assieme al Sig. Cignoni e al Sig. Venturini membri dellโAssociazione Misericordia, mollavano prontamente gli ormeggi con il battello pneumatico in dotazione alla Misericordia per dirigersi sul luogo.
Alle ore 11.05 giunti sul posto ci affiancavamo lโunitร chiarendo la dinamica dei fatti: il gommone di 10 mt durante la navigazione non ha notato il gozzo del sig. Luciano Regini dichiarando che era passato di poppa al traghetto della Soc. Toremar e allโimprovviso si รจ ritrovato davanti il gozzo e non ha fatto in tempo a virare ed รจ stato travolto centrandolo in pieno alla poppa.
A prima vista il Sig. Regini riportava forti dolori alla schiena e allโ addome, il Sig. Cignoni dopo un primo controllo riferisce che a causa della collisione lโanziano ha riportato un forte trauma toracico e ferite sul gomito e sulla spalla destra, quindi obbligatoriamente doveva essere messo sulla barella spinale in dotazione al gommone della Misericordia per evitare ulteriori problemi fisici che avrebbe potuto riportare a causa del trasferimento nel porto di Rio Marina.
Inoltre che il suo gozzo stava imbarcando acqua a causa della collisione, a questo punto il personale della Capitaneria, Sc. 2^Cl Bellaridini e il Sc. 3^Cl Iustini mettevano in sicurezza il gozzo in quanto a causa dellโacqua che continuava ad entrare sullโunitร e delle condizioni meteo marine in peggioramento a causa del vento che si stava alzando e del moto ondoso rischiava di affondare.
Ore 12.05 Messo sia il gozzo in sicurezza e lโinfortunato sulla barella spinale si procedeva per il rientro nel Porto di Rio Marina dove cโera lโambulanza in attesa per il successivo trasferimento nellโospedale di Portoferraio.
Ore 12.10 Allโimboccatura del porto il proprietario del gommone non era piรน in grado di guidarlo per il forte spavento avuto, cosi il Sc. 3^Cl Iustini รจ salito a bordo dello stesso per condurlo fino allโormeggio in porto.
2ยฐ INTERVENTO
Ore 12.20 il battello pneumatico della Misercordia รจ stato impegnato in un'altra operazione a seguito della richiesta di aiuto lanciata dagli occupanti di una barca di 6 metri, con 6 persone a bordo che stava affondando a circa un quarto di miglio dalla spiaggia del Barbarossa di Porto Azzurro.
Ore 12.25 Giunti sul posto mettevamo le 6 persone in sicurezza sul battello pneumatico della Misercordia e procedevamo al rimorchio dellโunitร nei cantieri del Golfo di Mola per il successivo alaggio e verifica del presunto problema avuto.