In Italia nel 2010 sono stati prodotti 32,5 milioni di tonnellate di Rifiuti Urbani (RU). Si calcola che una significativa percentuale dei rifiuti ingombranti abbandonati sia ancora โfunzionanteโ ed usabile da molte persone. Un uso piรน corretto di queste abitudini ed un organizzazione di raccolta porterebbe a riciclare una grossa quantitร di questi materiali con enormi benefici sui costi e sullโeconomia di alcune fasce sociali.
Alessandro Beneforti ricerca e fotografa con l'autoscatto le scene piรน bizzarre che incontra ed interagisce con gli oggetti abbandonati ai lati dei cassonetti ricreando situazioni reali (e surreali) e scoprendo la funzionalitร mai perduta di molti pezzi abbandonati.
Il suo magazzino รจ per buona parte arredato con oggetti ritrovati vicino ai cassonetti e lungo le strade e spesso non mancano le sorprese nello scoprire ancora funzionanti Televisori, impianti Hi-Fi, Stufe ed altri oggetti tecnologici.
Il suo lavoro fotografico gioca con lโironia usando un tema delicato che abbraccia molteplici aspetti e vuole essere un occasione ed uno stimolo per cercare di sensibilizzare ad un corretto uso dei materiali che vogliamo abbandonare. Le immagini del progetto sono alternate a foto panoramiche dellโisola dโElba.
Il numero delle discariche per rifiuti non pericolosi che hanno smaltito RU, nel 2010, รจ pari a 211. Di queste 85 discariche sono ubicate al Nord Italia, 46 al Centro e 80 al Sud.
Tra questi ci sono i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche ed i rifiuti ingombranti e spesso si trovano a lato dei cassonetti proprio per le notevoli dimensioni o per l'abbandono selvaggio ed incontrollato da parte dei cittadini.
Il Consorzio Italiano per il Recupero e il Riciclaggio degli Elettrodomestici, nel 2012 ha trattato, in tutta Italia, circa 71.800 tonnellate tra frigoriferi, condizionatori, scaldaacqua, lavatrici, lavastoviglie, forni e cappe.