NEVERENDING MUSIC FESTIVAL 2013
E poi ti svegli una mattina di Luglio ed è passato esattamente un anno. Sembra di aver chiuso gli occhi solo un istante. Il tempo di un lunghissimo sogno, l’attimo che fugge dietro ad un palco sospeso fra le onde del mare e un cerchio di ragazzi seduti vicino al fuoco alla fine delle danze, intenti a brindare in silenzio.
E ti chiedi cosa sia veramente la musica. Forse una magia folle che ti attraversa, una sferzata potente di incontenibile euforia, una compagna di vita che ti ubriaca e non ti molla più, un fulmine che ti percorre l’anima e incendia quei ricordi e quelle immagini fermate per sempre tra il fragore degli amplificatori ed il battito di un’ emozione.
Ti svegli una mattina ed i tamburi hanno ricominciato a rombare, nel petto, nello stomaco, attraversando all’unisono la schiena, e risvegliando i sensi e la voglia di accendere le valvole e l’adrenalina, riversando per le strade e nelle piazze litri e litri di spartiti musicali invisibili. Pensi che sarai giovane per sempre. Pensi che questi giorni non torneranno mai, ma faranno per sempre parte di te. Pensi che non metterai mai la testa apposto perché se mettere la testa apposto vorrà dire perdere la Musica allora che vita sarebbe. Pensi alle espressioni, ai sorrisi, ai cori della gente, alle braccia alzate al cielo, alle lanterne che come piccole lucciole volano verso l’infinita oscurità della notte. Pensi all’amicizia e alle cose semplici fatte con il cuore, l’unico che hai che tiene il ritmo senza mollar botta ed ogni tanto ti ricorda che sei vivo e devi ballare fino infondo. Pensi alla mattina, al sole che esplode all’orizzonte, alle magliette imbevute di birra e al primo accordo imparato che ti ha reso folle ed perduto.
“Stiamo arrivando!!!”, questo è il motto che ha accompagnato il Neverending Music Festival 2012, a partire dalla campagna pubblicitaria sui social network, fino ad arrivare all’ultimo saluto prima di lasciarsi con un po di malinconia ma con un’immensa soddisfazione. Sembrava dover aspettare anche troppo per poter ripetere quell’impresa che lo scorso anno aveva portato sul palco una miriade di band per una due giorni di musica eccezionale. Trecentosessantacinque lunghissimi giorni per poter ritrovare quel pubblico fantastico e quella magica atmosfera… Il tempo di un battito di ciglia, un battito di ciglia ed eccoci di nuovo qui, a pettinare cavi e parlare con un microfono spento. A contare gruppi e preparare gli attrezzi del mestiere.
E’ così che ci siamo risvegliati a distanza di un anno, con l’irrefrenabile voglia di sfondare le nuvole a colpi di Rock n’Roll, per farci sentire sin dal paradiso. Per celebrare con un concerto la perdita di un nostro caro fratello, tra i chitarristi più tosti mai conosciuti su quest'isola, Claudio a.k.a. Pips o Pipino, un ragazzo che nei suoi velocissimi 27 anni ha lasciato a tutti noi più di quanto ci aspettavamo. Sembra quasi di sentirsi manipolati dalla sua forza per agire al meglio e questo ci rende uniti come non mai. Così abbiamo preso in mano questo impegno e passo dopo passo ci siamo resi conto di quanto sia immensamente gratificante e importante onorare la nostra musica e la partecipazione dei giovani ragazzi elbani. Lo vedremo sulle loro e nostre facce tra pochi giorni, l'emozione dell'attesa di salire su un palco o di assistere al live di un nostro amico..la soddisfazione di poter dare tutto durante i 40 minuti di live per ogni band. Questo festival è anche per lui e sapere che durante quei tre giorni, nel suo infinito viaggio, potrà fermarsi li sopra di noi a godere della nostra musica, magari insieme a qualche altra stella incontrata non per caso (Cristiano we love you) renderà il tutto ancora più profondo e incisivo nell'animo. C'è una canzone significativa che è incisa nei nostri cuori e le sue parole sono il manifesto all'amicizia e alla forza dell'unione. Urlatela in coro mentre verrà suonata, stonatela a squarciagola, saltate al ritmo dei tamburi, lasciate un segno oggi, ora, che domani il viaggio continua e non sta ad aspettare nessuno..
Questo è il Neverending. Non una semplice festa, ma un punto d’incontro. Il crocevia della musica elbana che passo dopo passo, nota dopo nota si alza in piedi e prende vita. Un festival ricco di emozioni, nel quale trovano spazio moltissime band e che si prefissa l’obiettivo di ingrandirsi fino a diventare un appuntamento fisso dell’Estate elbana negli anni a venire.
“Stiamo arrivando!” dunque è il motto che abbiamo scelto di utilizzare per aprirvi le orecchie e gridare che anche quest’anno saremo su quel palco. Rispondete alla chiamata e scendete giù in strada. Sarete investiti da un uragano buono che unirà tutti i generi musicali del nostro scoglio, con brani inediti e cover, nazionali ed internazionali, il tutto coordinato da uno staff eccezionale che seguirà i lavori e si adopererà per regalarvi uno spettacolo pregno di emozioni. Tutto questo in una cornice unica tal quella dell’Arena della Linguella a Portoferraio.
Il 19-20-21 Luglio dalle ore 19.00 in poi, tenetevi liberi e veniteci a trovare. Saranno presenti mostre di pittura, banchi dell’artigianato locale ed un grande assortimento di piatti tipici e bevande.
Noi Stiamo arrivando… Voi, Rispondete alla Chiamata!!!
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