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Caro Paolo, non preoccuparti, sono tranaquillissimo, non avere di questi dubbi. Te piuttosto mi sembri un po' sull'agitato-nervoso, tant'è che se per parlare di un problema di segnaletica satradale la prendi così ariosa da raccontare tutte le tue virtù a partire dai prodigi di quand'eri in fasce, penso che sia tu ad aver bisogno di tranquillità. Comunque sono contento, veramente, che tu non sia alla ricerca di un lavoro come avevo supposto. Se poi arrivi a dire che .... "Firmare con il proprio nome non è un dato di semplice autostima. Il mio trascorso di ex pubblicitario mi suggerisce concettualmente di firmare ciò che dico, la firma è anche garanzia di autorevolezza", credo proprio che hai bisogno di rilassarti un po'. Lasciamo stare l'autostima...., ma sai cos'è l'autorevolezza? Non è che magari fai un po' di confusione con l'autoritarismo eh? L'autorevolezza è un riconoscimento in termini di stima, fiducia, affidabilità, competenze oggettive, che la gente ti attribuisce spontaneamente senaza necessità di firme. Cosa vuol dire, secondo te, che se una persona qualsiasi firma un discorso che è una minchiata, questo diventa una cosa seria perchè l'autore ha acquistato autorevolezza? Ferajese