[SIZE=4][COLOR=darkred]PERDERE LA FIDUCIA Eโ IL VERO FALLIMENTO. [/COLOR] [/SIZE]
Dopo cinque ore di attesa al pronto soccorso con fortissimi dolori al basso ventre e un ricovero cautelativo, una giovane signora dopo tre giorni sempre con dolori intensi, non sapeva la causa di tanto male. Al suo capezzale si sono alternati medici e specialisti con valutazioni diverse senza mai una diagnosi certa a giustificare quel terribile dolore.
FORSE UNA TAC SAREBBE STATA UTILE. Le รจ stata prospettata unโoperazione con una leggerezza tale che la giovane donna ha chiesto di essere dimessa. Il giorno dopo si รจ recata allโospedale di Piombino dove, dopo unโaccurata visita, le hanno riferito le origini dei suoi terribili dolori e quali iniziative prendere.
Dopo essersi tranquillizzata, si รจ cosรฌ espressa: โQuesta volta รจ toccata a me, quello che mi fa tanta rabbia sono i medici che dovrebbero mettersi una mano sulla coscienza e valutare fin dove riescono ad arrivare con la loro professionalitร e mezzi. Qui da noi si gioca sulla pelle delle persone, non ci metterรฒ piรน piede e spero di non averne piรน bisogno, ma se cosรฌ non fosse, passerรฒ il mareโ.
Come parte di un comitato pro-sanitร (ELBA SALUTE) che lotta affichรจ il nostro sistema sanitario mantenga un minimo di efficienza e quindi invitare gli Elbani di farsi visitare e curare nel nostro ospedale, la perdita di fiducia della nostra amica sono, sia per me sia per chi come me lotta per riavere una buona sanitร , un duro colpo e un ritorno alla realtร dove tutto รจ incerto e precario e dove necessita coesione, volontร e tanta voglia riappropriarsi di quella sanitร di cui abbiamo diritto.
In questi giorni si รจ giocato sporco sulla mia persona con patacche politiche e associative e con inviti a dissociarmi da questo o da quello ma io, come tanti altri dei comitati che credono ancora nella dignitร di chi รจ preposto a viglilare e a gestire la salute pubblica, mi dissocio da questa superficialitร di considerare le persone che si rivolgono a una struttura pubblica nel territorio Elbano, una cavia per le proprie esperienze.
Francesco Semeraro.
ELBA SALUTE