X Francesca Corti
Cara signora,
la sua lettera mi รจ molto utile, anche se nel mezzo avrei voluto leggere critiche non a me ma alle idee che ho esposto; io non guardo la trasmissione che nomini, anche se ho saputo che in quella sede il time out viene accolto come soluzione mentre io lo contestavo aspramente.
Mi scuso se scrivendo in fretta - mi creda molto in fretta - ho commesso qualche errore, ma mentre convengo sul qual รจ (anche se in merito ci sono diatribe di vario tipo, vedere l'ultima di Saviano che usa l'apostrofo "come Pirandello") l'utilizzo improprio dei pronomi nel periodo da lei riportato รจ dovuto al non aver ricordato di scrivere, dopo la lunga parentesi, "a fare".
Detto questo io pensavo di fare un piacere dando qualche indirizzo per un'osservazione con piรน strumenti, ma se guardando SOS TATA dopo si esclama "sappiamo giร tutto" probabilmente il mio frettoloso intervento era superfluo...e come ogni aiuto non necessario probabilmente dannoso.
Ma il bisogno di una rivoluzione concettuale nella scuola a tutti i livelli non la sente nessuno?
Ad esempio il fatto che al liceo si insegni fisica dalla terza e il calcolo differenziale, indispensabile per la fisica stessa, si faccia solo in quinta non fa dubitare nessuno?
Che si stia un anno intero dietro al Manzoni e si tralascino quasi completamente i grandi russi dell'800 deve ancora apparire una cosa adeguata?
Signora mia, mi dica quante volte ha visto scendere in piazza gli insegnanti su questo, ovvero per una richiesta di rinnovamento?...No, questo non muove nessuno perchรจ non tocca nรจ le tasche nรจ il tempo libero degli insegnanti.
Non sono un pronipote della Montessori ma coordino e attivo servizi all'infanzia da venti anni e lavoro a fianco di autorevoli personaggi del Centro Nascita come Maria Pia Fini...e non voglio fare il maestrino ma solo sollevare qualche dubbio...
Le mie critiche erano rivolte alla scuola dell'infanzia in genere, e posso anche concordare che il lavoro di preparazione della recita sia stato un percorso condiviso...ma รจ per i bambini e per quello che avviene in alcuni di loro di fronte a queste iniziative che io continuo a non vedere positivamente la recita di fine anno.
Per quanto riguarda tutta l'intera baracca dello Zecchino mi dispiace se ciรฒ la disturba ma continuo a vederla come una macchina dannosa per i bambini, una saga dell'indottrinamento e della finzione...ma questi, a differenza delle altre idee espresse, sono pensieri miei e quindi lasciano il tempo che trovano...
solo questi perรฒ, tutto il resto non solo come ho giร detto non รจ farina del mio sacco ma attende casomai una risposta...
Posso essere anche ignorato ma altrimenti sono le idee espresse da contestare...quindi invito lei e chiunque volesse dibattere a farlo su quello e non su altri aspetti, riguardanti pseudonimi o lunghezza del post...
...o dobbiamo tirare fuori la storia della luna e del dito...?
Buongiorno signora, e buon lavoro