Con l'abolizione delle 14 Aziende di Promozione Turistica della Toscana sostituite da una unica Societร , Toscana Promozione, la promozione del turismo all'Elba รจ di fatto scomparsa.
La tassa di sbarco va vista come unโimportante opportunitร per i comuni elbani e quindi per i loro cittadini.
La tassa viene applicata in luogo di quella di soggiorno, ed รจ regolamentata a livello comunale con le dovute esenzioni. Serve a finanziarie interventi in materia di turismo, beni ambientali e culturali e servizi pubblici locali.
In un periodo storico in cui i trasferimenti statali e regionali sono ridotti al lumicino questo tipo di limitatissima tassazione (1 euro) diventa fondamentale per la sopravvivenza del sistema turismo all'Ellba, che rappresenta il settore in assoluto piรน importante per il nostro scoglio, in sofferenza per mancanza di promozione adeguata.
O si ricorre a questa forme di tassazione o si รจ costretti a massacrare le imprese ed i cittadini con altre entrate di soggiorno per riuscire a garantire certi servizi.
Tanto perchรฉ molti hanno i paraocchi, ricordo che, in Val di Cornia esiste la tassa di soggiorno che รจ ben piรน pesante e che dal primo giugno scatta anche a Piombino (da 0,5 a 2,5 euro AL GIORNO PER PERSONA!) in base alle strutture interessate).
Per chi non lo sapesse, anche nelle cittร d'arte si paga la tassa di soggirno, che va da 2 ai 5 euro, sempre al giorno, per persona.
Gli amministratori elbani hanno preferito una tassa ben piรน limitata rispetto a quella di molti altri siti turistici (e no..), giustamente per evitare di gravare ulteriormente sule tasche dei turisti, visto il costo aggiuntivo del traghetto. Perรฒ รจ anche vero che i turisti trovano un' isola meravigliosa, non certo Piombino.
Un pochino di apertura mentale, prima di grillizzare su tutto, non sarebbe male...
Anche perchรฉ se quella piccola gabella non la paga il turista, la paga l'elbano, sotto altre forme...
Gianluigi