[SIZE=4][COLOR=darkblue]Un convegno per parlare del ruolo storico dei massoni un-convegno-per-parlare-del-ruolo-storico-dei-massoni
All'hotel Airone sabato 25 maggio. [/COLOR] [/SIZE]
[FONT=comic sans ms][COLOR=darkred]Organizza il Rotary e sarร presente come relatore il livornese Massimo Bianchi, numero due del Grand'Oriente d'Italia [/COLOR] [/FONT]
l'appuntamento:
La massoneria ha una avuto storicamente una presenza importante in Toscana, con molte luci nel corso dei secoli e qualche passaggio oscuro. A testimoniare le prime, si potrebbe ripercorrere lโelenco dei โfratelliโ toscani piรน noti, o le parole del governatore Enrico Rossi che - intervenendo a una manifestazione organizzata dal GrandโOriente dโItalia e dedicata ai 150 anni dellโUnitร dโItalia - ha ricordato come la massoneria ha rivestito โun ruolo importante per il Risorgimento e per la costruzione dellโItalia unitaโ, riconoscendo che ha operato da โtramiteโ per gli ideali di โuguaglianza, libertร e fraternitร โ e intrecciandosi con il movimento operaio e la โstoria della mutualitร โ. Le ombre sono quelle emerse 30 anni fa con la vicenda inquietante della P2, di cui i massoni oggi si considerano le prime vittime.
Per parlare della storia della massoneria e discutere della sua evoluzione nella societร di oggi, il Rotary ha organizzato un convegno, sabato 25 maggio allโhotel Airone (ore 17 e 30) a Portoferraio, alla presenza del numero due della massoneria italiana, Massimo Bianchi, livornese (giร vicesindaco della cittร ) e gran maestro aggiunto del GrandโOriente dโItalia. Bianchi sarร relatore del convegno insieme a Massimo Scavone, docente di Diritto allโUniversitร di Bologna.