Rispondo al commento sul mio post riguardo al concorso a Capoliveri.
Posso presumere dalle domande che in nessuna delle Societร o Enti menzionati vi lavorino dipendenti di altri Comuni.
Questo non fa che avvalorare la mia ipotesi della situazione in cui ci troviamo.
Il tono della mia lettera era per mettere in evidenza proprio questa situazione.
Ho partecipato a piรน di un concorso e giusto per equitร , devo dire che nella quasi totalitร delle graduatorie si potevano notare fenomeni macroscopici di nepotismo o favoritismi.
In questo la Societร di Capoliveri per la quale ho fatto il concorso non รจ certo l'unica rea in materia, anzi, รจ in buona compagnia.
Buona si fa per dire, compreso anche il Comune dove io risiedo.
Sono certamente grato ai concorsi e chi li promuove, visto che oggi lavoro all'ESA proprio grazie a uno di questi.
Quando perรฒ si decide di procedere per la via piรน onesta e meritocratica quale รจ la pubblicazione di un concorso, bisogna anche stare attenti che gli elementi contenuti valorizzino davvero il merito.
Giusto certamente dare un aiutino in termini di punteggio a chi vi ha lavorato giร , ma un aiutino.
Va data la possibilitร poi, se esiste qualcuno piรน meritevole o qualificato, di poter quantomeno pareggiare questa differenza.
Il fatto di aver dato solo dieci domande a cui sapevano rispondere anche i sassi, avvalora l'ipotesi dell'intenzionalitร di mantenere intatte le differenze tra i candidati presenti nella graduatoria provvisoria.
Lasciamo perdere poi nel concreto come si รจ svolta la prova,; tutti nella solita stanza, uno a fianco all'altro, con il SOLITO quesito per tutti.
In altri concorsi se uno parlava o apriva la busta prima veniva espulso senza passare dal via.
Sarebbe stato senz'altro piรน corretto chiamare semplicemente le solite persone che vi avevano lavorato giร senza far perdere tempo e speranze agli altri.
Non mi sembra corretto dare una parvenza di onestร trincerandosi dietro al fatto: ma noi abbiamo pubblicato un concorso!
Se altri Enti non lo hanno pubblicato non รจ stato certamente onesto da parte loro, perรฒ non sono stati neanche peggio di altri.
Se devi fare una cosa falla o almeno cerca di farla bene, altrimenti lascia stare. Riempirsi la bocca con "noi abbiamo pubblicato un concorso" per mascherare qualche assunzione ad hoc, sarebbe ancora peggio.
Tuttavia voglio ancora credere che l'onestร e l'impegno degli esaminatori nei concorsi pubblici siano ancora presenti a discapito del nepotismo.
Continuerรฒ, se necessario,a fare concorsi e continuerรฒ a credere che chi arriva piรน in alto di me sia piรน meritevole.
Il merito piรน grande perรฒ sarร per le Istituzioni che credano davvero che anche nel piccolo, come puรฒ essere un comune qui all'Elba, un contributo a migliorare il proprio territorio รจ dato da un concorso serio (non ci vogliono piรน risorse economiche) e da persone che si impegnino veramente per il proprio lavoro e non da persone che lo hanno avuto per favoritismo.
Quale impegno e quali risultati ci aspetteremmo da loro? Lo stesso avuto per conquistarsi il lavoro?