Sab. Mag 10th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarร  online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
Francesco Semeraro da Francesco Semeraro pubblicato il 14 Maggio 2013 alle 9:05
[SIZE=4][COLOR=darkblue]NUOVE REGOLE SULL'ACQUA POTABILE [/COLOR] [/SIZE] Il vecchio furgone degli operai ASA che per strada riparavano una perdita dโ€™acqua, in quella che รจ chiamata la tubatura colabrodo, non lo vedremo piรน perchรฉ quasi tutte le tubazioni sottoterra, come si legge da un documento AATO, sono diventate private, anzi, nostre. Allโ€™utente poco importa se le tubazioni sono pubbliche o private, lโ€™importante รจ che lโ€™acqua arrivi nelle case con minor spreco possibile. Purtroppo con le nuove regole dettate da AATO e firmate dai Sindaci, a mio parere con disinvoltura, da domani si avrร  molto piรน spreco dโ€™acqua potabile e tantissime famiglie con i rubinetti asciutti. Questo รจ quanto si legge dalla circolare pervenuta a molte famiglie. Prendiamo come esempio la zona che va dallโ€™ex Inferno alle tre acque sia in lunghezza sia in estensione dove molte localitร  sono state inserite in un'unica area di tubazioni private come a voler dire che se si rompesse un tubo sotto terra a Ceppatelle, tutti gli abitanti di quella zona dovrebbero concorrere, a loro spese, a ricercare la perdita, provvedere allo scasso del manto stradale e a scavare fino a mettere in luce il tubo danneggiato. Fatto questo lโ€™ASA riparerร  solo il tubo danneggiato disinteressandosi del riempimento del fosso e del ripristino dell'asfalto. Se le centinaia di persone che risiedono in zona non dovessero accordarsi nel fare i lavori preparatori allโ€™ASA, quest'ultima, una volta accertata la perdita, invierร  agli abitanti della zona (mentre lโ€™acqua fuoriesce) una raccomandata per obbligarli ad intervenire a mezzo di una ditta da loro pagata. Dopo tre giorni dal ricevimento dellโ€™invito a procedere alla riparazione, (mentre lโ€™acqua continua a fuoriuscire) se non si รจ provveduto a preparare lo scavo, lโ€™ASA chiuderร  immediatamente la fornitura dellโ€™acqua a tutte le famiglie della zona, finchรฉ non decideranno a preparare la fossa per intervenire sulla tubatura collassata. Questo รจ lo scenario che si prospetta nel prossimo futuro, l'acqua che dovrebbe essere pubblica la pagheremo sempre piรน cara mentre le tubazioni portanti che necessitano interventi continui, le assegneranno a intere comunitร  risparmiando cosรฌ sul personale e sui mezzi di escavazioni obbligando a chi vorrร  dissetarsi, di eseguire i lavori di intervento a terra e il ripristino del manto stradale pretendendo anche i certificati di conformitร . Se la zona fosse ristretta, si potrebbe ipotizzare un consorzio, ma in un area di vasta estensione dove pochi si conoscono, รจ quasi impossibile unโ€™azione comune per gestire una tubazione privata e interrata. Presto molte famiglie resteranno senzโ€™acqua potabile mentre il prezioso liquido si disperderร  nella terra circostante. POVERI NOI Francesco Semeraro
... Toggle this metabox.