[SIZE=5][COLOR=darkred]GRANDE PARTECIPAZIONE [/COLOR] [/SIZE]
Tanta strada per arrivare a Cavo brevissima per tornare perchรฉ soddisfatti dallโentusiasmo della gente e delle 243 firme per difendere e proteggere la pediatria, per pretendere lโortopedia concessa con atto pubblico e per il rispetto dellโaccordo del 23.11.2012, sennonchรฉ per la riattivazione dellโascensore esterno dellโospedale o una qualsiasi alternativa motorizzata.
Se fossi un amministratore analizzerei a fondo questi dati e il fenomeno che li genera perchรฉ nei paesi dove andiamo a raccogliere le firme, troviamo giร ad attenderci gente con documento alla mano.
Sentiamo parole di fuoco non per il mancato comune unico o per la riconferma degli otto o per la situazione politica attuale che ci rende piรน poveri e meno credibili, ma per la preoccupazione di una perdita progressiva di quei servizi ospedalieri e unitร operative complesse in atto senza che gli amministratori locali facciano blocco. La rabbia di chi firma รจ giustificata perchรฉ il semplice cittadino giร oberato dalle tasse e dai balzelli vari, teme che, diventando sempre piรน povero, non passa curarsi dignitosamente in una struttura pubblica che, in questi ultimi tempi, sta lasciando spazio, aiutata da parecchi e da enormi interessi, alla privata sempre piรน a favore di pochi.
QUESTO Eโ QUELLO CHE VEDO NELLA GENTE CHE SI APPRESTA A FIRMARE LE DUE MOZIONI, UNA SUL MANTENIMENTO DELLA SANITAโ ELBANA LโALTRA SULLA RIATTIVAZIONE DELLโASCENSORE.
La cosa piรน grave che fa accapponare la pelle e che il 60% di chi applica la firma si dice pronto a lotte piรน dure ed estreme pur di proteggere e conservare una degna sanitร Elbana.
SINDACI, TORNATE FRA NOI, GARANTITECI UNA BUONA SANITAโ. TAGLIATE IL CORDONE OMBELICARE CON LIVORNO E FIRENZE, RIDATECI LโORGOGLIO DI AVERE NELLA NOSTRA ISOLA UN BUON SISTEMA SANITARIO E UN OSPEDALE EFFICIENTE, CONFORTEVOLE E FUNZIONALE .
Domattina saremo a PROCCHIO.
VI ASPETTIAMO COSIโ COME ASPETTIAMO QUEI SINDACI CHE SI SENTONO SUPERIORI O DISTANTI DALLE INIZIATIVE POPOLARI LE QUALI ESPRIMONO, nella loro tragicitร , LE VERE PREOCCUPAZIONI DELLA GENTE INSULARE.
Francesco Semeraro