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L’ on PDL Di Virgilio, che si è espresso a favore del Comune Unico all’ isola d’ Elba, sarà certamente in buona fede. E’ però molto probabile che il testo della legge che la Regione Toscana dovrebbe approvare, nel caso che, al referendum, il sì sia maggioritario, lui non l ‘ abbia mai letto. Infatti lo stesso prevede che entri in campo un Commissario di nomina regionale che( udite, udite!) seguirà le direttive del presidente della Regione Toscana, mica dei vari attuali Comuni o organismi elbani, ci mancherebbe altro! Il Presidente Rossi sarà magari uno dei tanti innamorati dell’ Elba, ma solo nel periodo dei bagni, quando c’è il sole e c’è il mare blu. Rossi vede forse l’ Elba come una terra da colonizzare, per cui è bene che sia solo lui, cittadino del capoluogo, a dare le direttive. Stupiscono veramente i tanti che sono per il sì con la massima buona fede, di fatto ripetendo slogan e formule “ l’unione fa la forza” etc. Diciamo magari un’altra cosa: se è vero che i vari Comuni non hanno risolto tanti problemi, è sicuramente vero che , con la formula proposta, le cose non potranno che peggiorare. Ora i fautori del sì girano un po’ l’ Elba . Frasi fatte, slogan privi di significato, di fatto parole vuote che servono solo a fregare la gente . E’ certa solo una cosa: danni dal C.U. ne verranno tanti, ci sarà da scegliere.