Cara Romana, come vedi non mi smentisco; scrivi a Pasqualino ed io mi metto nel mezzo.
No, Romana, non ho risposte su tutto; soprattutto in questo momento, in cui mi sento molto frastornato. Vedo in giro uno strano entusiasmo che sfiora la follia, dove tutti sono strateghi, specialmente in Parlamento, e si sono letteralmente dimenticati dei problemi veri della gente: i risparmi che si assottigliano, quando ci sono, la disoccupazione dei capifamiglia e quella in particolare dei giovani.
Tutti felicemente strateghi, un entusiasmo preoccupante, percheโ poi seguiraโ la disillusione. Sono preoccupato per quei ragazzi del M5S che, pur intelligenti, mi sembrano soprattutto troppo fiduciosi sullโinformatica, la rete ecc.
Sai, Romana, i sono in informatica dagli anni โ60 ed ho visto generazioni di giovani avvicinarsi al computer passando dal timore referenziale, poi allโentusiasmo e poi alla disillusione, appunto. Non capivano questi ragazzi che il computer eโ e deve essere uno strumento di produzione per lโintelligenza di chi lo gestisce e non viceversa, cioeโ evitare di dismettere la propria intelligenza a favore di quella artificiale.
Ora i ragazzi M5S sono nella fase dellโentusiasmo; spero proprio che passino al piuโ presto a quella della disillusione e facciano finalmente riferimento soprattutto alle proprie capacitaโ intrinseche.
Come vedi, non ho parlato dei meno giovani, i volponi, che ancora vivono nel loro mondo dorato; ma non gli sono bastate le mazzate avute alle ultime elezioni? Sono senza speranza.
Un caro saluto
Dante