Ero inizialmente a favore del Comune Unico, inteso come tramite il Comitato Promotore una valutazione ed indagine per capire quanto gli Elbani fossero pronti e disponibili a tale importante passaggio.
Questo da farsi democraticamente, informando realisticamente, fin dal valore delle firme apposte, tutti i cittadini elbani.
Un Comitato promotore di un referendum.
Invece ci troviamo un Comitato quasi prepotente, quasi dittatoriale, che รจ riuscito per l'ennesima volta a dividere l'Elba in due fazioni.
Non รจ piรน una libera scelta, semmai ingoiarsi quello che a parere di qualcuno รจ l'unica scelta da farsi, salvo poi trovarsela imposta.
Che delusione, anche con i toni, spesso denigranti ed offensivi a chi in democrazia ha diritto anche di vederla in maniera diversa.
Buttandola sempre su interessi personali, su convenienze o peggio intrallazzi con le attuali amministrazioni.
E QUESTA SAREBBE DEMOCRAZIA????????????????????
IL COMITATO HA ANCHE NEGLI INCONTRI LASCIATO NESSUNO SPAZIO A LECITE E GIUSTE RISERVE, PER QUESTO EGLI STESSO E' FAUTORE DI UN QUASI SICURO INSUCCESSO.
ARGOMENTAZIONI TEORICHE, SISTEMA AMMINISTRATIVO FUTURO SCONOSCIUTO, FINANZIAMENTI IPOTETICI SU OPINIONE PERSONALE.
OPERAZIONE CHE TRASUDA IMPOSIZIONE E QUINDI SPONSORIZZATA POLITICAMENTE.
E NEPPURE SI ACCORGONO DEL DANNO.........
CHE DELUSIONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Vi รจ un attaccamento ad una porzione di territorio detta Comune che travalica interessi o convenienze, ma per percepirlo si deve essere Elbani dentro, limite insormontabile a molti.