PD senese: Ceccobao deve rimanere a Firenze
di Paolo Scattoni
Come volevasi dimostrare. Il governatore della regione Toscana Enrico Rossi non ha raccomandato la candidatura a sindaco di Siena del suo assessore ai trasporti Luca Ceccobao. Lo conferma indirettamente la nota del segretario provinciale del PD Niccolรฒ Guicciardini. Ecco il testo che abbiamo trovato sul giornale online gonews.it
โAuspichiamo che le indiscrezioni uscite in questi giorni sui quotidiani in merito a un possibile rimpasto della giunta della Regione Toscana, che escluderebbe dalla stessa lโassessore alle infrastrutture e trasporti pubblici, Luca Ceccobao, siano infondate. Nelle ultime ore ho ricevuto numerose chiamate da parte di tanti sindaci e amministratori, segretari delle unioni comunali del Pd in provincia di Siena e cittadini, che hanno espresso preoccupazione per le notizie emerse.โ
Non si capisce in cosa consista la preoccupazione della dirigenza del PD. Uno potrebbe pensare che il ragionamento sia quello di preoccuparsi di riavere Ceccobao nella scena senese oppure la perdita di una competenza per la Regione. Guicciardini sembra sposare questa seconda alternativa. Infatti il comunicato cosรฌ prosegue:
โRiteniamo, infatti, fondamentale la prosecuzione del delicato lavoro svolto dallโassessore in questi anni in settori importanti come le infrastrutture e i trasporti, specie in un momento difficile come questo, caratterizzato da notevoli tagli alle risorse. Abbiamo piena fiducia in tal senso nel presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, che sta tenendo le redini della gestione della nostra regione in un momento cosรฌ complicato e che ha portato avanti iniziative di Governo coraggiose e forti su settori importanti. Per Siena, che sta affrontando una fase cosรฌ delicata, Luca Ceccobao รจ una rappresentanza irrinunciabile allโinterno della giunta regionale.โ
Insomma il partito a Siena sembra chiedere una โrappresentanza irrinunciabileโ come a dire un assessore ci avete dato e un assessore deve rimanere. Di candidature a sindaco non si parla.