Caro Pasqualino,
il fatto che lo abbia detto Zucconi, non lo esimie di avere detto una solenne cappellata.
Il Debito Pubblico italiano non e' una fantasia ma la conseguenza di comportamenti incoscienti di governi passati.
Spendere, spendere e spendere e stampare carta moneta a tutta randa, svalutando la lira. Con l'euro questi giochetti non si fanno piu'.
Dante