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Ci sono perplessità sul sondaggio di Teleelba sul Comune unico. Queste perplessità sono ben comprensibili , perché? Sarebbe, in effetti, più realistico che, in ognuno dei sette Comuni di cui è programmata la sparizione, fossero fatte almeno 50/60 domande sulle intenzioni di voto. A Portoferraio,invece( e cioè nel Comune che dovrebbe , in pratica,” annettersi” gli altri sette), sarebbe opportuno interrogare almeno 150 persone , evitando magari tutti i vari personaggi pubblici che si sono già espressi, pubblicamente. Questo tipo di sondaggio, avrebbe certamente un valore rappresentativo. Ovviamente- è il caso di dirlo- il sondaggio dovrebbe consistere nel chiedere l’opinione, e cioè solo il SI oppure il NO, non iniziando la domanda con “ Lei è a conoscenza dei grandi vantaggi del SI etc? “. Ci sono infatti anche tanti motivi per votare NO... Diciamo anche un’ altra cosa. Sarà giusto, in ipotesi, che un Comune dove la maggioranza dei votanti si è espressa per il NO, debba entrare , d’ autorità nel Comune unico per cui ha votato contro? Ovviamente ed assolutamente no, anzi sarebbe una iniquità enorme. Ma tant’ è…