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Sono un piccolo imprenditore e a partire da gennaio ho dovuto licenziare l' unico dipendente che avevo perché non ce la facevo più a mantenerlo alle mie dipendenze. Mi è dispiaciuto perché ora è senza lavoro ed era un ottimo lavoratore sotto tutti i punti di vista. Ho sentito un mio amico che ha un negozio di telefonia e parlando mi diceva che addirittura non poteva prendere a lavorare presso di sé la figlia disoccupata, perché fra tasse, contributi e retribuzione non ce l' avrebbe fatta, rischio chiusura attività che già non naviga in buone acque. Sento di albergatori che assumeranno per la prossima stagione meno personale. Mi dicono di ristoratori che a parte il cuoco quest' anno assumeranno per non più di quattro mesi, con la conseguenza che chi lavorerà per un periodo così breve non prenderà più nemmeno l' indennità di disoccupazione. Sono sintomi e situazioni allarmanti che se estesi a tutto il paese ci fanno prevedere un ulteriore aumento dei disoccupati. La crisi farà venire nella nostra isola meno gente e questa spenderà comunque meno. Ci voleva anche l' instabilità politica e la conseguente ingovernabilità. Sarò pessimista, ma faremo la fine della Grecia!