Giurlani (Uncem) al convegno di Peccioli: โMettere insieme piรน debolezze spesso รจ una debolezza piรน grandeโ
โIn questo momento a nessuno interessa il tema degli enti locali. Si continua il vecchio refrain che i comuni sono troppi ma non si valutano i problemi relativi a comuni troppo grandi con territori troppo vasti, nessuno si pone il problema di quale sia il livello minimo di qualitร dei serviziโ. Ha cominciato cosรฌ il suo intervento Oreste Giurlani, presidente di Uncem Toscana, al convegno svoltosi stamani a Peccioli dal titolo โI piccoli comuni e la sfida della gestione associata dei serviziโ. โIl problema della grandezza รจ secondario - ha continuato Giurlani โ Quel che conta sono le funzioni e, scusate il gioco di parole, come funzionanoโ. Da sempre Giurlani si batte per la difesa dei piccoli comuni, soprattutto in territori disagiati e montani: โMettere insieme piรน debolezze non significa avere una piccola forza ma, spesso, una debolezza piรน grande. Con il risultato che i servizi non migliorano. Nei comuni sotto i 5.000 abitanti non ci sono nรฉ sprechi nรฉ personale in esubero. Al contrario questi comuni sono quasi sempre sotto dotati di personaleโ. La ricetta, secondo il presidente di Uncem Toscana, non รจ accorpare i comuni, semmai le funzioni. E non sempre anche questo basta. Cosa serve per il futuro? โUna riforma complessiva, altro che patto di stabilitร -conclude Giurlani -. Giร lโUnione dei comuni รจ un condominio in cui vivono realtร diverse e presenta i suoi vantaggi e le sue difficoltร . Vedremo se sarร stata questa la strada giustaโ.