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MARCO MANTOVANI da MARCO MANTOVANI pubblicato il 28 Marzo 2009 alle 20:45
[SIZE=5][COLOR=darkblue]Stati Generali dellโ€™Elba [/COLOR] [/SIZE] Ho assistito ad alcuni interventi della conferenza sugli Stati Generali dellโ€™Elba e ne ho tratto varie considerazioni. Ci viene consigliato il Comune Unico come la miglior formula istituzionale, ma a mio avviso questo non basta . Temo infatti che sulle finalitร  di questo passaggio non ci sia identitร  di pensiero. Il Comune Unico deve infatti a mio avviso attivare una rivoluzione economica e sociale per riportare lโ€™Elba ed i suoi cittadini ad un grado di paritร  con il resto del territorio . Il futuro Sindaco dellโ€™Elba dovrebbe ottenere alcuni punti fondamentali senza i quali non ha senso alcun cambiamento istituzionale. In primo luogo il Sindaco dovrebbe dichiarare lโ€™indisponibilitร  del proprio territorio al Parco Nazionale ,che oggi mal governa la maggior parte della nostra isola. Non ha senso eleggere democraticamente un Sindaco se poi non puรฒ decidere . Il nostro territorio รจ sacro nella sua interezza ed averlo artificialmente diviso tra Parco Nazionale ,dove assistiamo ad un degrado ed un abbandono senza precedenti, e non Parco , dove si continua a cementificare senza criterio , non รจ piรน tollerabile . Tutta lโ€™Isola puรฒ essere un Parco ,ma gestito a livello locale, senza assurdi divieti , secondo principi di vera tutela, nel rispetto delle nostre esigenze che sono certo piรน in armonia con la Natura delle velleitร  di chi viene da fuori e pretende di comandarci. In secondo luogo , se siamo cittadini italiani e paghiamo le tasse come tutti gli altri, lo Stato ci deve garantire uguali condizioni sociali e di collegamento con il resto del Paese. A mio avviso i traghetti per i residenti dovrebbero essere gratis o quasi, ed i non residenti dovrebbero avere tariffe decisamente piรน favorevoli. Questo si puรฒ fare o mantenendo una compagnia pubblica, o aiutando gli armatori privati , costringendoli perรฒ a garantire precise condizioni di servizio. In terzo luogo vivere su un Isola minore comporta indubbi svantaggi e per compensare equamente questo aspetto serve il Porto Franco, giร  sperimentato in altre isole Europee. I problemi da risolvere sono molti ( servizio sanitario, approvvigionamento idrico, depurazione degli scarichi ecc ecc,), ma quello che conta รจ che quando saremo uniti sotto un'unica veste istituzionale , saremo in grado di condividere e promuovere un Progetto Elba come modello di sviluppo. Come puรฒ fare il Comune Unico a ottenere tutto questo ? Ribellandosi , sbattendo i pugni sul tavolo, bloccando i servizi fondamentali , creando un caso mediatico a livello Europeo, ed allo stesso tempo conservando grande diplomazia e concretezza. Stiamo lottando per qualcosa che รจ GIUSTO , e non lo stiamo facendo solo per noi ,ma per tutte le Isole Minori che hanno i nostri stessi problemi. Se aspettiamo che qualcun altro da fuori venga ad aiutarci ci sbagliamo di grosso. Il fatto che invece alcune autoritร  esterne ci stimolino al dialogo e al cambiamento, va visto positivamente. Nascere su un isola deve essere un opportunitร  non una condanna. Lโ€™Elba รจ la terza Isola Italiana , ma mentre Sardegna e Sicilia hanno dimensioni tali da aver ottenuto un veste Istituzionale e delle agevolazioni importanti , noi non possiamo pretendere di essere Regione e forse neppure Provincia , ma possiamo certamente combattere per essere un Comune Speciale con autonomie , regole e finanziamenti ad hoc. Fino a quando saremo divisi in otto micro-entitร , temo che non otterremo niente. [COLOR=darkblue]Marco Mantovani. [/COLOR]
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