[SIZE=4][COLOR=darkred]CHI FA PROPAGANDA E CHI DIVIDE GLI ELBANI. [/COLOR] [/SIZE]
Assistere alle riunioni politiche è cultura perché da modo di confrontare il pensiero della formazione politica di turno e delle persone che ne fanno parte le quali, tutti indistintamente, si ritengono portatori di una pozione magica salva Italia. Poiché il 90% di questi candidati sono gli stessi della legislatura scorsa, viene da chiedersi perché non ne hanno fatto uso anche nella passatta legislazione?
Venerdì 8 è stata la volta dell’alleanza che governa ora il comune di Portoferraio e la Regione Toscana la quale ha illustrato, con il “metodo Lally” il lavoro svolto in questi quattro anni driblando alcune mancanze denunciate dalla platea. Grave è l’assenza d’idee per riqualificare il centro storico così com’è grave la superficialità con cui è stato affrontato l’arsenico nell’acqua potabile che, a detto del Sindaco, i Portoferraiesi possono stare tranquilli perché l’arsenico è presente solo in zona Capannone e dintorni ma al riguardo c’è un’ordinanza che a parer suo può bastare come per dire “voi lassù morite tranquilli, c’è un divieto dell’amministrazione che vi tutela”
Oggi sabato agli Elbani si è presentato la formazione UDC con i candidati alla Camera sostenuti dall’uscente onorevole Bosi che insieme hanno illustrato programmi facendo sfoggio di critiche ad altre formazioni come se Loro fossero di nuova istituzione senza responsabilità del passato. Le ho chiesto cosa intendevano fare per rendere più lasco il “patto di stabilità” che in molti casi ha costretto la chiusura di molte imprese pur vantando crediti. Mi è stato risposto che quel patto era una sciocchezza. Aspetto ancora la risposta politica.
I Grillini hanno risposto a tutte le domande e le critiche al Loro movimento e per replicare a tutti, non hanno esitato a passare la notte all’Elba.
Martedì il PDL con Matteoli e Mugnai verrà a sostenere la candidatura della nostra Anna Bulgaresi incontrando i reclusi delle carceri di Porto Azzurro poi dopo, gli Elbani così suddivisi. Alle 11,30 vedranno Avvocati, commercialisti, professionisti e associazioni per discutere le problematiche dell’Isola, nel pomeriggio dopo pranzo e sempre che ci sia tempo vedranno la popolazione per ascoltarla STANCAMENTE per effetto di una pronunciata digestione.
Tutte le forze politiche che hanno incontrato gli Elbani, non li hanno separati IN CLASSI SOCIALE E PROFESSIONALI perché i problemi dell’insularità sono uguali per tutti ed è la gente comune che conosce le vere difficoltà quotidiane. Mi stupisce che Adalberto Bertucci possa permettere questa divisione che offende gli Elbani ai quali consiglio di NON PARTECIPARE ALLA RIUNIONE POMERIDIANA di martedì 12 così, i politici separatisti, potranno digerire il pasto in santa pace senza rispondere alle domande banali poste dalla plebe.
Francesco Semeraro