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[COLOR=blue][SIZE=4]Tassa di sbarco, infuria la polemica sui media nazionali [/SIZE][/COLOR] Così recita l'apertura su Tenews. Normale: la sola parola "tassa" va venire - giustamente - i vermi a qualsiasi Cittadino Italico, specie dopo la fallimentare cura Montiana che, vorrei ricordarlo, ha prodotto un aumento mostruoso del disavanzo pil-debito, un terrificante crollo dell'occupazione e, beffa delle beffe, sembra pure abbia scatenato un sostanzioso aumento dell'evasione e della corruzione, alla faccia delle genialate tipo blitz di Cortina, tasse sugli yacht o tracciabilità "della mille euri". Per non parlare di come un Paese che veniva dato "sull'orlo del baratro" abbia, in buona sostanza, pagato alla fantomatica "Europa" molto di più di quanto ricevuto.... chissà che ci sarebbe toccato fossimo stati in buona salute finanziaria... Ma torniamo a noi isolani: la pubblicità, dicono, è l'anima del commercio. Uscire sui media nazionali è fondamentale: a patto che si sia oggetto di notizie positive. Un bel titolone "da oggi più caro andare all'Elba" produrrà una fuga di potenziali turisti ben superiore all'(ipotetico) milioncino che i nostri Sindaci sperano di arraffare. Al contrario, un bel titolone "l'Elba dice no a nuove tasse" probabilmente avrebbe sortito l'effetto opposto... Ma queste cose le ho dette, solo soletto, un anno fa, in un articoletto proprio su TEnews. Oltre ad avanzare dubbi di legittimità che potrebbero sempre rivelarsi fondati.... Ed evidentemente resto solo soletto a pensarle anche oggi... pazienza: così è se vi pare. Magari a qualcuno può far piacere leggerlo - o rileggerlo: solo lo spazio di un link. 😎 [URL]http://www.tenews.it/giornale/2012/04/20/chi-incassa-e-dove-un-pasticcio-l-elba-dica-no-a-nuove-tasse-42467/[/URL] ---------------------------- Ps: per il mio amico Maurino Meoni: l'elegia del non voto mi ha visto convinto sostenitore. Era l'aprile del 2008... e su Elbareport apparve questa "vignetta scritta"... [URL]http://archiviostorico.elbareport.it/tuttogiornalearretrato.aspx?numero=1704[/URL] Oggi, di nuovo e importante, c'è però il M5S. Che forse, come dici tu, si uniformerà alla quella informe massa di poltiglia maleodorante che chiamiamo "politica", ma almeno ci fornisce un briciolo di speranza, e soprattutto ci da la certezza di togliere almeno qualche poltrona da sotto i soliti culi. Pensaci.. 🙂