.. sono perfettamente d'accordo con freeman.. La nostra Isola necessita di staccarsi dalle ingerenze di chi ha sempre fatto poco o nulla per gli elbani.. personalmente - e non voglio passare da complottista - la penso come chi, qualche giorno fa, scrisse su questo blog che "Il Comune Unico รจ, in realtร , uno "specchietto per le allodole", il pretesto dei poteri forti presenti in Regione - o ad essa legati - per rapinare e depredare il nostro territorio, che passa per lโamplificazione dei problemi legati a scuola, sanitร , tribunali, posteโฆ. Il tutto astutamente artefatto per far dire al popolano โquesta situazione รจ indecente, occore un unico centro di coordinamento per pesare di piรน e costare menoโ.. ma รจ tutta una costruzione.... abilmente messa in opera da astuti "architetti" a cui in realtร non importa un bel niente dell'opinione e dei problemi degli elbani..."
Dobbiamo pretendere il riconoscimento giuridico della specificitร insulare.. Riprendendo le parole di un altro valoroso elbano - Angelo Mazzei - "Dobbiamo rivolgerci a Roma e dirgli che l'Elba, terza isola d'Italia, resa lontana e ultraperiferica da un sistema di collegamento approssimativo e costoso, rischia di essere ulteriormente emarginata da un processo di ridistribuzione di poteri e risorse fatto di tagli alla spesa pubblica e cancellazione di enti locali. La specialitร insulare deve essere inserita nella legge di riforma federale fiscale dello Stato, deve trovare concreta risposta in un decreto attuativo del Governo in grado di definire parametri di misurazione del divario e la relativa compensazione fiscale e finanziaria .Se questo iter dovesse essere ignorato la popolazione locale si riserva il diritto di manifestare il proprio disappunto attraverso l'attuazione di uno sciopero fiscale..."
Che dire se non che la vera necessitร all'Elba รจ quella del riconoscimento della possibilitร di adottare uno Statuto Speciale.. Altro che Comune Unico!!!!!!