Bacco, a parte che un nipote lo si vota e basta, non so se ho capito bene cosa intendevi dire. Per me il voto si dovrebbe esprimere in coerenza con le proprie idee e a tutele di interessi propri , della categoria sociale di appartenenza, del quartiere in cui si abita, ecc. ecc.
Sia il voto dato alla persona, che quello dato al partito comportano il rischio del clientelismo, ma se uno si comporta secondo coscienza non ha nulla da temere, nรฉ da se stesso, nรฉ dagli altri. Non so se รจ questo lโinsgnamento cui ti riferivi alludendo al collegio.
Un saluto