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buongiorno Mi permetto di intervenire sulla questione seconde case e caro traghetti in quanto Maestro dell'Ovvio. Caro artigiano,descrivere i proprietari di seconda casa all'Elba come persone che con mille sacrifici hanno coronato un sogno mi sembra esagerato.Chi si può permettere una seconda casa ne ha già una prima,e io non conosco molti operai o impiegati (persone normali da un punto di vista retributivo )in queste condizioni.Se proprio vogliamo centrare il punto possiamo dire che,mentre un impiegato in banca negli anni 70/80 percepiva 16 mensilità ,aveva agevolazioni particolari sui prestiti ,e le case avevano un prezzo equo ,il figlio pur facendo lo stesso lavoro non guadagna gli stessi soldi (in valore d'acquisto)per cui uno dei problemi veri è che i figli non riescono a mantenere gli immobili acquistati dai genitori (l'artigiano avrà in mente quante case andrebbero ristrutturate ed invece vanno in malora perchè i proprietari non hanno soldi per la manutenzione)Dire poi che il mercato immobiliare elbano ,che è stato uno dei più dopati ,si vendevano palmenti a 4000 € al mq,attirasse persone che volevano investire i risparmi di una vita mi sembra una baggianata. Fatta questa considerazione ritengo che chiunque voglia acquistare un immobile e sia in grado di farlo lo possa acquistare(questo per chiarire che non ho nulla contro la proprietà privata)ma che debba anche rendersi conto che oltre agli onori ci sono gli oneri.Un piccolo inciso:io credo che per l'economia elbana sarebbe stato più interessante costruire alberghi al posto di seconde case.Per quanto riguarda i traghetti,io proporrei per i proprietari di seconde case un trattamento pari ai residenti da settembre a Giugno(e inviterei i Sindaci a riflettere attentamente su tasse di sbarco e affini).Questo potrebbe invogliarli a fare qualche week end anche fuori stagione e secondo me farebbe guadagnare di più anche a Onorato.Altra questione importante è quella di avere un peso in regione,ma finchè ci presentiamo con otto Sindaci la vedo dura .in ultimo una riflessione su chi invece il problema se lo è già risolto col sistema "All'italiana",cioè su chi è "residente "solo per meriti di amicizia,ovvero ha moglie o marito o figli con residenza fittizia per pagare il traghetto da residente.Vorrei che chi si presta a questo piccolo imbroglio capisse che poi si paga anche IMU,Tarsu,ASA ecct come se fosse prima casa.Meditate,ma soprattutto fate due conti e vedrete se non è più conveniente per tutti considerare il proprietario di seconda casa residente solo per il traghetto per dieci mesi l'anno e far pagare a chi invece non le paga le tasse e le bollette sulla seconda casa perchè risulta residente.