Sab. Lug 5th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarร  online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
Coop. Corridoni da Coop. Corridoni pubblicato il 10 Gennaio 2013 alle 9:57
Per il Sig. Francesco Semeraro siamo molto sorpresi nel constatare che anche Lei si sia fatto coinvolgere e strumentalizzare nella "querelle" che in questi giorni, fomentata da qualcuno probabilmente per INTERESSI PERSONALI o motivi di rivalsa nei nostri confronti, impazza sul web. Teniamo a dirLe che รจ stato male informato, o meglio, disinformato! Se vuole notizie certe in merito alla questione, ci venga pure a trovare e saremo ben lieti di farLe vedere come stanno realmente le cose. In merito ad alcune affermazioni, perรฒ bisogna fare chiarezza! La piรน grave รจ quando dice: "...materiali vari che al primo acquazzone li ritroveremmo ancora una volta nelle case e nei scantinati sottostanti". Ebbene, abbiamo avuto giร  modo di dire in altri interventi che in occasione dell'alluvione neanche una scaglia proveniente dalla nostra cava o dal ravaneto della stessa รจ finito a valle, come hanno constatato a suo tempo sul posto tutti gli organi preposti venuti a controllare! Se qualcuno continua ancora oggi ad affermare il contrario รจ in malafede e ci costringerร  a tutelarci per vie legali! Per quanto riguarda i blocchi precisiamo che nel 2009 fu tolto il lavoro all'impresa appaltante per inadempienze della ditta esecutrice, non per la qualitร  o dimensione degli stessi! (anche noi rientriamo purtroppo tra gli elbani creditori di questa ditta...)! la fornitura per un molo parla di blocchi di I^ categoria, da Kg.50 a Kg. 1000, e di III^ categoria, da Kg. 3000 a Kg. 7000, ed i nostri blocchi ricalcano esattamente queste caratteristiche (un blocchetto di un metro cubo del nostro granito corrisponde a circa Kg. 2700, un sasso di 30 cm. a 70 Kg.). Per il nostro ravaneto (che poi non รจ in vicinanza di nessun fosso), ovvero la zona di stoccaggio dei massi da scopertura prevista ad autorizzata nei piani di coltivazione da 50 anni a questa parte, provvisoriamente dopo l'alluvione siamo intervenuti per la messa in sicurezza della strada bianca sottostante come convenuto con l'ufficio tecnico del nostro comune, in attesa della sistemazione definitiva che potrร  essere realizzata proprio con l'asportazione dei blocchi da inviare a Porto Azzurro, in piena sicurezza idrogeologica! Detto questo, non capiamo come mai la ns/cava, che da sempre e per scelta (avremmo potuto commercializzare blocchi e metterli sul mercato come richiestoci, ma abbiamo optato di cavare solo la pietra che lavoriamo) scava annualmente un volume minimo, dovrebbe creare preoccupazioni mentre altre che operano all'Elba scavando volumi ben maggiori dei nostri non vengono assolutamente considerate...! Ciรฒ non puรฒ che portare all'ipotesi iniziale, ovvero che c'รจ qualcuno che per tornaconto personale sta cercando di creare un caso, qualcuno che ha creato piรน profili e nikname dove se le canta e se le suona, riconoscibile perรฒ dal suo stile sgrammaticato e da un insieme di copia-incolla sconclusionati, qualcuno, mi consenta, da cui farebbe bene a diffidare! Fabrizio Mazzei
... Toggle this metabox.