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Le barriere di Piombino, ovvero l' arte di dimenticare da Le barriere di Piombino, ovvero l' arte di dimenticare pubblicato il 3 Gennaio 2013 alle 13:00
Cโ€™ รจ qualcuno che ha giร  replicato a Luciano Guerrieri, presidente dellโ€™ Autoritร  Portuale, che si รจ- udite,udite!- dichiarato un poโ€™ stupito per i pochi voti ottenuti allโ€™ Elba nella โ€œprimarieโ€ del PD. Guerrieri sembra essersi dimenticato che a Piombino ci sono delle barriere da superare per arrivare al porto, cosa di cui molti lo incolpano. A cosa servono queste barriere? A niente, assolutamente a niente. O meglio: solo ed esclusivamente a danneggiare tanti elbani e tanti altri che devono venire allโ€™ Elba prendendo il traghetto. Elbani con idee di destra, di sinistra, di centro, apolitici etc. UNA COSA INQUALIFICABILE, ASSOLUTAMENTE INGIUSTIFICATA, UN DANNO E BASTA . Cโ€™ รจ da commentare? No di certo. Stupisce invece che qualcuno( pochi comunque) gli abbia dato il voto. E quindi: tifiamo per lโ€™on Silvia Velo, speriamo che sia rieletta e che contribuisca ad eliminare le odiose barriere. Chiediamogli anzi che ci faccia sapere, in campagna elettorale , se puรฒ far qualcosa per eliminarle. Ma con che coraggio- viene spontaneo chiederselo- Guerrieri ha potuto lamentarsi dei risultati conseguiti allโ€™ Elba?
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