Caro hannibal, purtroppo ti sfugge un dettaglio cosรฌ grande da potersi considerare fondamento del principio del diritto di proprietร e quindi della civiltร . Il diritto di proprietร di un bene, quasi mai include il diritto di poterne disporre nel modo che piรน ci aggrada. In altre parole, benchรจ tu abbia un contratto che ti attesti la legittima proprietร di un terreno, non รจ detto che tu possa disporne nel modo che piรน ti aggrada, allo stesso modo di un altro oggetto di cui puoi disporne a piacimento, compresa la sua distruzione. Tra l'altro, anche per gli oggetti di cui si ha la piena proprietร legale, non necessariamente se ne ha la piena disponibilitร . Vedi auto, apparecchi Tv, olii esausti etc etc. Non รจ che li usi e poi li butti come e dove ti pare perhรจ sono una tua proprietร . Fin qui, ci siamo? La casa stessa, mica la alzi o la abbassi o la vernici come ti pare, no? Questo per farti capire che la proprietร รจ una cosa, la disponibilitร per un qualsiasi uso, รจ cosa molto, ma molto, diversa. Tu, ad esempio, non sei proprietario della flora e della fauna che popola il tuo terreno, come non sei proprietario della terra quale materia fisica, dei sassi e degli scogli. Tu sei proprietario solamente di un pezzo di carta che si chiama contratto di proprietร del bene che ti garantisce la fruibilitร dello stesso nei limiti e nelle modalitร previste dalle leggi dello stato. Quel bene, di fatto, lo hai in prestito e quando schianti, lo devi lasciare a qualche altro e civiltร vuole che tu lo lasci in buone condizioni, questo terreno, per non tirare il pacco a coloro che dovranno viverci dopo di te. Ti รจ chiaro il principio? Chiarito questo e se รจ cosรฌ, te la devi far andar bene per forza perchรฉ รจ cosรฌ che funziona in tutto il mondo civile, va da se che coloro che saranno preposti ad amministrare le regole del gioco, poco importa che siano scelti dagli elbani fra gli elbani, mentre รจ fondamentale che siano persone qualificate secondo gli standard internazionali, non vadano in conflitto di interessi per le attivitร che svolgono, non abbiano svolto o svolgano attivitร incompatibili con lโetica naturalistica ed ambientale, ovvero con la missione di un parco naturalistico. Infine, diamoci da fare per assimilare il concetto che prima di pensare a come far rendere un territorio dobbiamo pensare a come conservarlo. Da qui in poi, vai pure avanti da solo che puoi farcela e se ti applicherai sicuramente troverai piรน di diecimila opportunitร di lavoro, anche di buon livello qualitativo, che un siffatto parco puรฒ offrire. Queste sono le considerazioni che ogni buon elbano dovrebbe fare fuori dalle becere propagande, che altro non fanno se non portare acqua al mulino dei soliti boiardini Isolani con le loro mini corti di petulanti vassalli.
Caruggine
