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Caro Bruno, visto come hai collocato Sallusti, credo sia neccessario metterti a conoscenza su alcuni cambiamenti che ultimamente sono avvenuti i Italia. - dal 25-7-1943 non esiste più il reato di opinione - la menzogna e la diffamazione, soprattutto a mezzo stampa, sono considerati reati e tali restano a meno che non sia stato commesso un errore in buona fede a cui subito si pone rimedio informando l'interessato ed il pubblico dell'errore commesso. - Sallusti, o chi per lui sul suo giornale, non ha espresso alcuna opinione (l’articolo era intitolato “Il dramma di una tredicenne. Il giudice ordina l’aborto“), ha deliberatamente diffamato e nonostante ripetuti inviti a correggere l' "errore", si è sistematicamente rifiutato di farlo. Questa porcheria tu me la contrabbanderesti per opinione? Come hai fatto a prendere questo scivolone proprio te che hai sempre fatto dell'onorabilità un meritato cavallo di battaglia? Ti saluto con un caloroso e sincero augurio di buone feste. Campese