Bankitalia: debito pubblico record oltre 2000 miliardi
Nonostante la politica di austeritร e tasse, i nostri conti non accennano a miglirare, anzi.
Nuovo record del debito pubblico italiano a ottobre scorso, quando ha sfondato per la prima volta il tetto di duemila miliardi di euro. Eโ quanto riporta Bankitalia nellโultima pubblicazione statistica sulla finanza pubblica diffusa. Il debito si รจ attestato in particolare a 2.014.693 milioni di euro. Le entrate tributarie erariali sono ammontate a 29,6 miliardi a ottobre scorso contro i 22,7 mld del mese precedente. Nei primi dieci mesi del 2012 le entrate si sono attestate a 309,3 miliardi di euro con un aumento del 2,9% sul corrispondente periodo del 2011. Un'altra prova che la cura Monti non funziona, che nonostante l'aumento delle tasse, il debito pubblico non accenna a dimininuire, anzi continua a crescere.
Italiani meno ricchi Nel frattempo la ricchezza delle famiglie italiane diminuisce. La flessione รจ del 5,8% dal picco massimo del 2007. E resta molto concentrata: alla fine del 2010 la meta' piu' povera delle famiglie italiane deteneva il 9,4% della ricchezza totale, mentre il 10% piu' ricco deteneva il 45,9%. La fotografia scattata da Bankitalia nel supplemento al Bollettino economico dedicato alle famiglie delinea un Paese profondamente segnato dalla crisi economica in atto, ormai, da quasi cinque anni. E il dato che si conferma รจ ' che la distribuzione della ricchezza "รจ caratterizzata da un elevato grado di concentrazione". In sostanza, pochi ricchi che non perdono terreno e molte famiglie che si impoveriscono. Si torna, piu' o meno, sui livelli di concentrazione di fine anni Novanta.
