da ilfattoquotidiano.it
Io credo, al contrario,che il dna democratico di una qualsiasi formazione politica ne qualifichi lโorigine e ne determini, nel bene o nel male, lโavvenire. E ritengo che proprio coloro che vorrebbero una classe dirigente meno corrotta dovrebbero, a maggiore ragione, porsi da subito regole certe di un funzionamento trasparente e democratico. Sono questioni che non si possono tralasciare e posticipare, perchรฉ le dinamiche tra corpo politico e testa politica rifletteranno, un domani, le dinamiche tra corpi dello stato, relazioni tra organi istituzionali, rapporti tra poteri. Cosa non marginale se si vuole, oltre che rinnovare la fisiognomica parlamentare, affrontare anche le irrisolte questioni che fanno di questo paese una nazione sulla via del sottosviluppo.
A maggiore ragione quando un movimento, come quello di Grillo, raccoglie pulsioni, idee, emozioni e riflessioni politiche disomogenee proprio perchรฉ provenienti da esperienze e esistenze profondamente diverse, unite, per il momento, dal solo e comprensibile sentimento di fare pulizia di tutto.
Poi, per caritร , non si vuole cambiare? Benissimo. Dopo il capetto di Arcore sopporteremo anche quello genovese. Ma non sarร una novitร . Ma una cosa vecchia, trita e ritrita.
Achille Saletti
Criminologo e presidente di Saman
