[SIZE=4][COLOR=darkred]PASSA O NON PASSA IL COMUNE UNICO? [/COLOR] [/SIZE]
Se il referendum non fosse abbinato alle elezioni politiche forse il โSIโ che speravano gli organizzatori sarebbe stato piรน scontato perchรฉ avrebbero avuto modo di scendere tra la gente e spiegare Loro le positivitร dellโiniziativa e la bontร del progetto che fino ad oggi รจ stata analizzata e discussa tra un ristretto numero di persone nei convegni conoscitivi.
Sulla stampa on-line e cartacea si elencano risparmi di denaro e di personale operativo senza spiegare perรฒ dove andranno a confluire le maestranze e gli impiegati utilizzati negli attuali comuni che saranno alienati. Inoltre devono spiegare se il testo firmato da piรน di 5.000 persone รจ lo stesso per il quale si andrร a votare che a parere di qualche tecnico il testo base come lo statuto รจ ancora in fase di stesura.
Non bisogna dimenticare le profonde divergenze che esistono fra paesi orientali e occidentali dellโisola nei confronti del capoluogo Portoferraio accreditato come sede del comune unico. Non bisogna dimenticare che le previsioni di astensionismo alla tornata elettorale politica รจ intorno al 40% e questo non gioverร al referendum Elbano. Anche se il sondaggio dei โSIโ รจ del 57% bisogna tenere in dovuta considerazione i fattori campanilistici e le gelosi tradizioni di quei paesi che vantano siti archeologici dei quali vanno fieri e che mai se ne priverebbero o condividerebbero con altri che a Loro volta mai condividerebbero le insenature o calle naturali, le bellissime spiagge, gli emozionanti tramonti che se visti dal Volterraio o dalla Gattaia, dimostrano al mondo la particolare attenzione che si ha della cultura e dellโambiente dellโIsola.
Eโ positivo che ai paesi ai quali si toglie il comune si assegni un Municipio di collegamento (piรน altri quattro per frazioni ora distanti dal comune) ma cero sarร duro per la popolazione rinunciare al Loro Comune e allโamico Sindaco che trovano anche al bar o dal giornalaio al quale, in via informale, possono spiegare il proprio problema personale. Personalmente penso che proporre agli Elbani, gente con tradizioni molto diverse, un comune unico sia unโimpresa difficile perchรฉ il tempo non permette di far assimilare vantaggi e futuro benessere.
Sono convinto che se agli Elbani invece di un unico comune ne avessero proposto tre, Uno occidentale, uno centrale e uno orientale, forse tutte le difficoltร presenti e future si annullerebbero e passerebbe questa rivoluzione istituzionale locale mettendo da parte divergenze e campanilismo paesano e zonale.
Se la proposta iniziale fosse stata per tre comuni, il Sindaco di Portoferraio non avrebbe dato il proprio contributo come ha fatto per il comune unico (non sappiamo il perchรฉ e a quale titolo) di questo sono convinto perchรฉ ai comitati pro-sanitร nulla รจ stato dato per sostenere lo stesso Sindaco per il quale si รจ organizzato presidi e manifestazione. La spesa per manifesti, volantini, megafoni, striscioni, maschere e quantโaltro sono frutto di auto esborso fra i membri dei comitati ai quali รจ stato chiesto dal comune di Portoferraio, la tassa di affissione di quei manifesti che invitavano la popolazione a manifestare affinchรฉ il Suo primo Cittadino restasse al Suo posto. Anche la Regione Toscana ha finanziato il comitato promotore del comune unico, anche in questo caso non si conoscono le ragioni. Saranno regolari questi finanziamenti? Sarebbe importante saperlo perchรฉ li paghiamo tutti noi sia favorevoli al comune unico sia contrari.
Francesco Semeraro.
