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Be', caro Imprenditore, già il fatto che abbia colpito la curiosità e la voglia di rispondermi, mi suscita un po di orgoglio. Poi, riflettendo sulla tua risposta, mi viene un dubbio: chi è tra noi più sognatore. Un semplice "buon giorno", avere più cura del nostro territorio, sorrisi sulle labbra......... Ma di che stiamo parlando? Tutto ciò si può realizzare anche senza prendere incentivi e questue da uno stato che non è in grado nemmeno di far fronte ai propri bisogni. L'elemosinare, al quale siamo ormai troppo abituati ci ha portato alla fine. Chiaramente non è facile dire basta a ricatti, bustarelle, arruffianamenti. Costruire un muretto abusivo, ampliare l'alberghetto con i permessi venduti. Cosi potrei andare avanti per ore, ma non è il caso. Stiamo pagando lo scotto di aver subito da sempre una politica corrotta e degradante, che ha avuto sempre ragione sul singolo. Il famoso "Dividi et Impera" su di noi ha avuto un effetto devastante. Sono riusciti a mettere l'uno contro l'altro anche padri e figli. Ma non siete stufi?? Perché' non uscire una volta dagli schemi? Pensare a qualcosa di più nobile è un nostro dovere. Come lo è quello di spezzare le catene di questo disastro. Io mi rifiuto al solo pensiero che i nostri figli siano costretti ad andare a fare i sguatteri lontano dalla loro casa. IL TESORO E' QUI!! Sta a noi a farlo emergere. Io ho già cominciato dalle cose semplici: VOGLIO un Elba Libera. Non è peccato fare i voli pindarici PC