PROGETTO ELBA
Una settimana fa sono andato al convegno organizzato da tre imprenditori elbani.Sono rimasto incuriosito, non tanto dalla parola progetto-di progetti ne ho uditi e letti tantissimi in questi anni-quanto dalla parola "rivoluzione".Sono perciรฒ andato ad ascoltare i vari oratori che si sono succeduti al convegno.Ho lasciato trascorrere una settimana per metabolizzare,capire riflettere meglio su quanto udito e letto.Si tratta,a detta degli organizzatori,di un primo incontro e a questo ne seguiranno altri ma giร da questo incontro di apertura emerge quanto a tutti noto e cioรจ che il malato o meglio la malata -l'isola d'Elba- รจ abbastanza grave ma esistono potenzialitร tali da far guarire la malata.Per Mantovani serve una legge speciale,per Nocentini รจ necessario trattenere sull'isola ricchezza e reddito ivi prodotte,per Gorgoglione รจ necessario su singole tematiche approfondire le analisi e trovare le possibili soluzioni.
Questi sono i tre imprenditori promotori dell'iniziativa e ascoltandoli ho ricevuto impressione che sono davvero decisi negli obiettivi da raggiungere.Ambiscono raggiungerli con una "rivoluzione" in tre anni dando voce all'Elba che lavora.
Devono perรฒ avere anche ambizioni politiche:questo รจ il consiglio che mi permetto loro di dare.
L'Elba รจ una piccola comunitร "speciale" in quanto insulare e come tale i suoi bisogni non possono essere compresi e/o sostenuti da chi vive sulla terraferma.Per farsi sentire necessita di essere rappresentata laddove si prendono le decisioni,si legifera.
E dove se non nel parlamento della repubblica?
In fin dei conti Mantovani,Nocentini,Gorgoglione hanno potuto organizzare il convegno con il sostegno della Confindustria proprio e perchรจ imprenditori che fanno parte di questa associazione dove hanno fatto sentire la voce dell'Elba.Come deputati potrebbero far sentire la voce dell'Elba nel parlamento.
Marcello Camici
