[SIZE=4][COLOR=darkblue]Lettera aperta al Direttore Generale della A.S.L. 6 Livorno [/COLOR] [/SIZE]
Preg.mo Direttore
Lโattuale situazione di crisi dei servizi in cui versa la sanitร elbana non ha riscontri simili nel passato recente, per cui รจ da condividere la posizione rigida assunta dalla quasi totalitร dei sindaci, che temono per la salute dei cittadini, giร penalizzati per la presenza del mare.
LโElba, dโaltronde ha importanti peculiaritร : lโisolamento durante i mesi invernali e il sovraffollamento nel periodo estivo. Il mantenimento dei servizi essenziali รจ quindi necessario nellโambito delle opzioni, e seppur comprensibili le esigenze di riorganizzazione dei servizi sanitari, ciรฒ non puรฒ avvenire a discapito delle zone piรน svantaggiate della Regione, come quella rappresentata da questo territorio. Ecco quindi che il presidio dei sindaci deve essere a tutto campo, lottando per assicurare prestazioni di livello quantitativo e qualitativo.
Pare perรฒ che nellโimmediato futuro ci sia anche la cancellazione del distretto sanitario di base nel versante riese. Ciรฒ sarebbe intollerabile e inaccettabile, per una popolazione giร colpita dalla crisi del settore minerario e in fase di continua difficoltร espansiva. Se anche uno degli ultimi baluardi di questa zona dovesse essere perso, credo che sarebbe davvero un colpo mortale per la comunitร riese. Adesso che mancano sindaco e giunta, chi รจ che rappresenta politicamente questa popolazione? Nessuno; e questo non puรฒ non preoccupare. Il Commissario Prefettizio sta facendo il suo dovere, ma i limiti amministrativi in cui si puรฒ muovere sono estremamente contenuti. Il rischio รจ quindi che la popolazione di questo versante debba pagare un prezzo ancora piรน alto per vicissitudini amministrative di cui non รจ responsabile, e per la quale sono evidenti i ritardi. Il giร sindaco Bosi seppe salvaguardare bene le esigenze di questo territorio, ma adesso, chi lo puรฒ fare?
Mi rivolgo quindi alla piรน alta figura di responsabilitร di governo della sanitร livornese, affinchรฉ, voglia rimandare scelte impopolari e traumatiche al momento in cui questa rappresentativitร politica sarร in grado di sedersi ad un tavolo e discutere: cosรฌ sarebbe troppo impari e avrebbe il sapere del colpo di mano.
Oltretutto, mi risulta che giร da qualche anno lโimmobile in cui ha sede la struttura sanitaria sia stata donata dal comune di Rio allโUSL, e ciรฒ per esercitarci funzioni sanitarie a vantaggio di questa popolazione. In caso di dismissione, che fine farebbe? Potrebbe addirittura essere alienato, magari per far cassa, o per scopi non attinenti la sanitร riese? Forse sono dubbi troppo forti, ma in assenza di interlocuzione politica, ogni domanda puรฒ risultare lecita.
Per poter crescere, la nostra realtร locale necessita di uno Stato โ e Lei lo rappresenta - che stia vicino ai cittadini, confermando ed incrementando se possibile le strutture pubbliche di assistenza e di accoglienza. La popolazione invecchia, i servizi di trasporto sono sempre piรน carenti ed inadeguati e non puรฒ essere che il cittadino abbia solo doveri e pochi diritti. Voglio augurarmi, che Lei, nella veste di Direttore Generale, accolga questo appello e attenda ancora quattro mesi, fin dopo le elezioni per prendere qualsiasi decisione in merito. In periodo elettorale, una volta si usava cosรฌ.
Con i piรน distinti saluti
Umberto Canovaro
Dr. Umberto Canovaro
Via del Pozzo 8
Rio Marina
