[COLOR=darkblue][INSERIRE NOME E RECAPITI DELLA SOCIETAโ O DEL COMUNE CUI SI Eโ VERSATA LA TIA][/COLOR]
[SIZE=4][COLOR=darkred]OGGETTO: richiesta di rimborso dellโImposta sul valore aggiunto indebitamente applicata sulla Tariffa di igiene ambientale (Tia). [/COLOR] [/SIZE]
Faccio riferimento alla comunicazione trasmessaVi nei giorni scorsi da Altroconsumo, Associazione indipendente di consumatori, in relazione al mancato rimborso da parte Vostra degli importi, sin qui, indebitamente incassati a titolo di IVA sulla c.d. TIA.
Sin dal 2009, con Sentenza n. 238 del 24 luglio, la Corte Costituzionale ha, infatti, affermato che โle caratteristiche strutturali e funzionali della TIA disciplinata dall'art. 49 del d.lgs. n. 22 del 1997 rendono evidente che tale prelievo presenta tutte le caratteristiche del tributo e che, pertanto, non รจ inquadrabile tra le entrate non tributarie, ma costituisce una mera variante della TARSUโ con lโovvia conseguenza di non poter rappresentare presupposto impositivo per lโesazione di altro tributo ovvero dellโIVA.
Anche la Corte di Cassazione, con sentenza n. 3756 del marzo 2012, si รจ pronunciata sulla natura giuridica della Tariffa di igiene ambientale, confermandone la natura tributaria e chiarendo che, proprio per effetto di tale natura gli importi richiesti a titolo di tariffa dโigiene ambientale non sono assoggettabili a Iva.
Con la presente Vi invito a voler provvedere, senza ritardo, al rimborso in mio favore degli importi a Voi versati sino ad oggi a titolo di IVA sulla TIA come risultanti dallo storico delle fatture giร peraltro in Vostro possesso.
Come Vi รจ noto, infatti, tali importi devono considerarsi a Voi indebitamente versati.
Vi segnalo che, qualora non provvediate a quanto richiesto, mi vedrรฒ costretto a tutelare i miei diritti ed interessi in ogni competente sede giudiziaria.
Nellโattesa di un sollecito riscontro, porgo i migliori saluti.
[____, lรฌ ______]
[Firma e nome e cognome in stampatello
