[FONT=comic sans ms][COLOR=darkblue]Elba, Consiglio regionale approva all’unanimità mozione a tutela della sanità elbana.[/COLOR] [/FONT]
[SIZE=4][COLOR=darkblue]MUGNAI: “ADESSO TOCCA ALLA GIUNTA METTERE IN ATTO GLI IMPEGNI”. [/COLOR] [/SIZE]
“Sono molto soddisfatto dell’approvazione all’unanimità da parte del consiglio regionale della mozione a difesa dei presidi sanitari dell’Elba, ma sono consapevole che quello di oggi è il primo passo, cui deve seguire quello della giunta Rossi. Il Consiglio ha fatto ciò che è nelle sue competenze – approvare atti di indirizzo –, ma vale la pena ricordare che se ciò è avvenuto è perché lunedì si è svolto l’incontro tra la commissione Sanità e cittadini e istituzioni elbane. Incontro che si è tenuto grazie alla ferma volontà di chi, caparbiamente ha deciso di non piegarsi alle resistenze di parte della maggioranza, evidentemente imbarazzata dal rinvio della già programmata visita dell’assessore regionale Marroni” .
Così il vicepresidente della commissione regionale Sanità Stefano Mugnai (PdL) commenta l’approvazione da parte del Consiglio regionale della “mozione del traghetto”, così definita perché redatta dai partecipanti alla visita all’Elba (Marco Remaschi, Marco Carraresi, Monica Sgherri, oltre allo stesso Mugnai) durante il rientro sul continente. Una mozione, poi firmata da molti consiglieri regionali e che impegna la Giunta regionale a dare in tempi rapidi le risposte alle legittime istanze in materia di servizi sanitari rappresentate da tempo dalle istituzioni elbane e dalla cittadinanza. E quindi una mozione che rappresenta un chiaro distinguo, anche politico, rispetto a quanto sin qui fatto dall’assessore Marroni e dalla Direzione Generale dell’Asl 6.
“Sta ora alla Giunta regionale tradurre in atti concreti gli indirizzi chiari e precisi enunciati nella mozione approvata dal Consiglio regionale all’unanimità e che di fatto recepisce il documento dell’Articolazione Zonale della Conferenza dei Sindaci elbani. Tutti impegni di fatto già assunti un anno fa dalla Regione – ricorda il vicepresidente – ma di fatto mai attuati, tutti impegni che vanno nella direzione opposta a quanto la Giunta e l’Asl 6 stanno facendo della sanità elbana. Conviene comunque tenere la guardia alta: sono infatti molteplici i precedenti in cui la Giunta ha disatteso il contenuto di atti di indirizzo approvati, talvolta anche all’unanimità, dal Consiglio regionale, ma se anche stavolta si dovesse ripetere questo atteggiamento irrispettoso credo che i consiglieri di maggioranza, quanto meno quelli che hanno sottoscritto la mozione, dovrebbero riflettere sui presupposti fiduciari che regolano il loro rapporto con la Giunta e quindi il loro status di consiglieri di maggioranza”, conclude Mugnai.
