Mi dispiace, caro Amedeo, ma anch'io la penso come la signora di Portoferraio e come G.R. perchรจ, quando si ha 20, o 30 o 40 anni e oltre e ci si barda da capo a piedi con tute mimetiche, fucili, coltelli, radio ed altre ramberie per "far la guerra", mi rimane difficile pensare che questi soggetti credano di giocare come si puรฒ giocare a rubamazzo o a rimpiattino. Osservandoli con quanto realismo e passione si immedesimano nei ruoli di soldati realmente in guerra, non sembra mica che stiano giocando. Io non voglio fare nรจ il moralista nรจ tantomeno il giudice, ma per mia educazione, sensibilitร e rispetto per chi soffre e per chi ha visto soffrire, credo che evocare con tanta naturalezza e passione pratiche terribili come la guerra, per quanto evidentemente finta e si dica per "gioco", sia come minimo una manifestazione di pessimo gusto, diseducativa ed al limite della decenza morale.
Piaggese
