La signora usa effettivamente toni "da guerra". Alquanto gravi e qualunquisti avversa ad una semplice simulazione di una guerra, fra l'altro in scala ridottissima, per puro gioco.
Si potrebbe controbattere con molti argomenti, in primis con coloro partono veramente con il fucile in spalla, e che a me non disturbano, semmai condanno la caccia senza una sfida con la preda. Ma invece nella societร civile, esistono e sussistono ogni giorno guerre ben piรน gravi e ben piรน celate, che provocano migliaia di morti. Il fumo, ad esempio, la morte che porta miliardi nelle casse dello stato. E se deve indignarsi guardi ad esempio la Siria e la strage silenziosa che avviene senza scandalo e senza troppi scritti a tutela dei figli che vedono la tv e quindi recepiscono come normale reprimere la democrazia, i diritti, la libertร di pensiero.
Certo si possono fare cose migliori e giochi migliori, ma se si deve essere moralisti, serve coerenza e farlo per ordine per i milioni di cause dove anche oggi migliaia di persone muoiono, e veramente, e non per gioco, e senza difesa.
Il materialismo, il consumismo, l'egoismo, la speculazione....
Ogni anno la solita solfa..... molti di questi ragazzi li conosco personalmente, hanno nel cuore tanta socialitร e generositร che รจ ipocrisia non vedere.
Reduce
