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Vi voglio raccontare una storiella vera da cui potremmo trarre la sua saggezza e applicarla. In tempi non troppo lonatani, quando si "tirava la ginghia", c'era un padre di famiglia che aveve tre figli litigiosi, ma quando litigavano? al momento che la madre, di domenica, faceva la torta e c'era da scegliere la fetta. Allora il padre, saggio ed esperto di vita, stabilì che a turno uno dei figli tagliasse la torta a fette e non sarebbe stato lui il primo a scegliere la sua, ma tutti gli altri. Una perla di saggezza no? "ed è li che forse venne perfezionato il calibro!!!!" Facciamone una applicazione sui nostri "perfetti" governati...: Chi si candida a governare e ad amministrare i fondi pubblici, non fa le leggi ma un pool di professionisti esperrti tratti a turno dal "POPOLO SOVRANO" (così si dice) "governato", che ve ne pare...? sarebbe una buona idea? [color=purple]Se quindi vuoi la "poltrona" sotto il culo perchè hai a cuore veramente gli interessi del polo e vuoi dimostrare le tue capacità governative, eccone l'opportunità con l'adeguata lauta ricompenza per il lavoro e le responsabilità,[/color] ma le leggi le faccio IO POPOLO GOVERNATO e IO, SOLO IO decido quando mandarti in galera se sei un ladro e quanto ci devi stare e quanto mi devi restituire se non vuoi marcire dentro!!!.... Forse allora.... Ma per fare una legge del genere, siamo sempre li... ci vorrebbero prima i forconi. P.S. Era solo un appendice a quanto scritto precedentemente... a pasto ho bevuto un po' di più e sono moderatamente allegro!! ECHO